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Inter in Wonderland: uno per uno non fa male a nessuno

15 Maggio 2011

Un biscottone di quelli che non si vedevano dai tempi di Genoa-Napoli 1-1 per salire entrambe in Serie A senza playoff. Gli ultimi dieci minuti di melina imbarazzanti, ma d’altronde i napoletani sono uomini di mondo e sanno come gira il fumo. L’Inter raggiunge il secondo posto, obiettivo stagionale in campionato, rivede Walter Samuel sul campo (il cambio Ranocchia-Samuel con due mancini in campo nessuno dei due sani e scattanti griderebbe vendetta se non fosse poco più di un’amichevole quella che si svolge al San Paolo), porta Eto’o a 35 reti stagionali (una sola per eguagliare il suo record personale, tre per eguagliare quello di Meazza e Angelillo), subisce un gol in fajolada al 46esimo del primo tempo. Tutto il resto è pura accademia. Piutost che nient l’è mej piutost.

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