Revocato l’obbligo di firma a sette tra i condannati per i fatti dell’11 marzo
30 Marzo 2007
Nuntio Vobis Gaudium Magnum: oggi sette persone tra i condannati per i fatti dell'11 marzo (a 4 anni per devastazione e saccheggio, fanculo a Basilone) hanno visto revocare la misura che li affliggeva sin dal giorno della sentenza. Dopo sette mesi di galera preventiva infatti, si sono visti obbligati due volte alla settimana a firmare nei commissariati di pertinenza. Oggi finalmente la misura, almeno per i sette assistiti dall'avvocato Mazzali, è stata revocata e quindi i ragazzi e le ragazze possono dirsi completamente liberi/e. Ovviamente questo consentirà agli avvocati degli altri condannati di fare la medesima richiesta con la ragionevole certezza di veder scomparire la misura anche per quanto li riguarda.
FIGATA! 🙂
Categorie:movimenti tellurici