Relazioni tra senso e contesto: un paper
Un altro autistico mi ha passato questo paper su "Automatic Meaning Discovery Using Google". Il documento parla di strumenti statistici per sondare il mondo della semantica, delle relazioni tra senso e contesto, il linguaggio e l'apprendimento. Da questo punto di vista Google rappresenta un motore eccellente di relazione tra oggetti, relazioni che sono alla base della possibilità di definire contesti e quindi di apprendere sensi. La matematica e i concetti statistici contenuti nel paper sono ben al di là delle mie conoscenze, ma le implicazione del testo sono molto più facili da intuire. Se al posto di Google si usasse un altro motore? Se al posto del web si usasse un sottoinsieme già più definito di relazioni, contesti e sensi? Se il fine non fosse quello di ricostruire un intelligenza umana ma un intelligenza collettiva e interrelata? Se al contrario il fine che ci ponessimo fosse quello di esporre relazioni?