30 gennaio: esce Monocromatica, il primo libro di Blackswift
L'ormai lontano 27 maggio 2005, io e il mio socio abbiamo deciso che avevamo voglia di scrivere, di raccontare con ironia alcune nefandezze che vedevamo accadere intorno a noi, e di trasformare in parole e pagine quello che turbina nelle strade e nei quartieri che attraversiamo tutti i giorni e tutte le notti. Il mio socio è un mago nelle trame, io non scrivevo un cazzo da dieci anni, ma con un po' di cocciutaggine e tanta faccia tosta, abbiamo cominciato a pubblicare qualche racconto, qualche bozza di romanzo, qualche boutade a metà tra la realtà e la satira, su una specie di blog ultra spartano che abbiamo chiamato all'epoca blackswift.
Piano piano lo abbiamo riempito di idee e di fantasie, di sogni ad occhi aperti e di incubi ad occhi chiusi, e abbiamo scoperto che ci piaceva poter raccontare ogni tanto passaggi difficili da spiegare con le parole che usavamo per parlare di politica o delle nostre elucubrazioni. A un certo punto abbiamo cominciato a usare il termine reality fiction perché quasi tutto quello che trovate scritto in quei brani è solo in parte inventato, molto più spesso una trasposizione balzellon balzelloni della realtà. Quanto è possibile definire il limite in cui le sensazioni di un momento sono reali e quanto vivono nelle nostre sinapsi, nei collegamenti fortuiti che avvengono nel nostro cervello? Non c'è una risposta certa, ma tutti abbiamo vissuto momenti che è difficile descrivere se non attraverso un personaggio, una situazione. Noi abbiamo scoperto che raccontare è un modo efficace per vivere momenti indescrivibili, e abbiamo pensato che la cosa poteva piacere anche ad altri.
Monocromatica, il cui titolo originale sul sito di blackswift è Rapsodia Monocromatica, è stato scritto tra il luglio e l'ottobre 2005 (e rivisto nell'estate del 2006). Il 30 gennaio sarà in libreria, edito per la Colorado Noir, con la benedizione di Sandrone Dazieri, che mi ha proposto di pubblicarlo dopo averlo letto e (spero) apprezzato. E' un noir metropolitano tinto lievemente di fantasy, e a me è piaciuto scriverlo, tanto quanto spero a voi piacerà leggerlo.
leggere e’ cosi’ antico, non potreste farne un film?
Se leggere é antico io mi sento antiquario!
Sotto le insegne di Pigerman mi candido ad una presentazione in zona da noi (Barona) proprio per quel giorno (i.e. 30 gennaio).
Nel corso di quella serata oltre al solito cinema organizzato (–> Link!) dovrebbe costituirsi un comitato precario…
… beh, non posso aggiungere altro…
Daaaaaaai nero, non fai il prezciuso…
(meow)
cloradofilm non e’ coloradonoir.
o sbaglio e non capisco il link?
Toh, esce il giorno del mio compleanno!
Ma c’è | ci sarà anche il formato elettronico da qualche parte?
Il link era cannato, adesso l’ho corretto.
In formato elettronico è già disponibile nelle sue versioni prime e seconde sul sito di blackswift. In contemporanea con la pubblicazione, vi troverete anche la versione pdf, doc, rtf, txt :))) e pure la copertina!
😉
Rettifico!
La canidatura baggio-baron-giambellese per la presentazione é per
VENERDI’ 26 GENNAIO
oppure:
VENERDI’ 23 FEBBRAIO.
Pardon.
Pretendo una copia autografata e con dedica ;))
baci negro
ma la copertina nn è ancora disponibile?
sarà disponibile insieme al testo lunedì.
Promessa è debito. 🙂