I tribunali amministrativi di Schwerin annullano il divieto di manifestazione per il 6 giugno nei pressi dell’aereoporto di Rostock
29 maggio 2007
COMUNICATO STAMPA
G8 – ULTERIORI DIVIETI DI MANIFESTAZIONI ANNULLATI DALLE CORTI TEDESCHE
Le decisioni dei tribunali amministrativi tedeschi annullano il divieto
di manifestazione nei pressi dell'aereoporto di Rostock per il 6 giugno.
Il tribunale amministrativo di Schwerin oggi ha annullato il divieto di
manifestazione imposto contro il corteo che si stava organizzando nei
pressi dell'aereoporto militare di Rostock, dove i delegati del G8
atterreranno. Inoltre il divieto è stato annullato per altre manifestazioni
previste per Laage-Kronskamp, Weitendorf, Strießdorf e Friedrichshof.
Gli organizzatori dei cortei hanno fatto appello circa la legalità del
divieto di manifestazione e della decisione generica circa questi divieti.
La decisione del tribunale è uno schiaffo all'autorità della polizia.
"Ora possiamo annunciare agli otto leader più potenti del mondo che non
sono i benvenuti qui", ha spiegato Rosa Wohlgemuth, membro della Commissione
Organizzatrice del giorno di azione contro la Guerra, la Tortura e il
Militarismo.
La tensione sta crescendo mano a mano che il governo tedesco è sempre più sotto
accusa da parte dei propri cittadini, dopo le misure repressive adottate nello
scorso mese come i raid della polizia contro organizzazioni non violente e il
prelievo di impronte olfattive di vari attivisti per facilitarne la
tracciabilità da parte delle unità cinofile.
All'arrivo dei delegati ufficiali del G8 all'aereoporto di Rostock, gli
attivisti contro la guerra cercheranno di circondare lo stabilimento. Altre
proteste sono previste sull'autostrada A19 di fronte all'entrata del campo
Laage-Krons e introno all'aereoporto di Weitendorf, dove altri partecipanti alla
conferenza del G8 atterreranno. Le proteste di fronte al terminal di arrivo di
Weitendorf sono state vietate anche dal tribunale amministrativo, ma gli
organizzatori hanno fatto ricorso.
L'aereoporto di Rostock e lo squadrone di caccia che vi fanno base sono un
chiaro esempio delle politiche militaristiche della conferenza del G8. I piloti
di caccia di tutta Europa vengono addestrati in questo aereoporto per poi essere
inviati in missioni all'estero. "Questa base aerea è un centro importante per le
nazioni della NATO", ha aggiunto Rosa Wohlgemuth, "e per questo motivo vogliamo
protestare proprio nei pressi dello stabilimento".
Inoltre la Suprema Corte Amministrativa si esprimerà domani anche sul divieto per i
manifestanti di avvicinarsi entro 200 metri dalla inferriata che circonda nel
raggio di 12 chilometri l'area del summit. L'Associazione Star March ha fatto
ricorso presso la Corte venerdì e vuole realizzare un corteo dalla inferriata
fino all'Hotel Kempinski dove i delegati alloggeranno.
Un presidio contro le industrie belliche e gli stabilimenti militari è stato
convocato alla stazione della metropolitana Warnemünde-Werft di Rostock per il
mezzogiorno del 5 giugno.
Maggiori info su: www.g8andwar.de
Articolo originale: gipfelsoli.org