Allenamento in Champions League
Andiamo ad Eindhoven da primi del girone e senza alcuna necessità se non quella di onorare l’impegno. Ci permettiamo di fare un allenamento in Champions League, e vinciamo nonostante l’unica nostra problematica sia quella di mettere minuti nelle gambe di Crespo, Matrix, Bolzoni e Rivas. Dietro Rivas e Matrix con ancora molta ruggine non da grandi sicurezze, a centrocampo Bolzoni fa il suo aiutato da Chivu e da un Solari in spolvero anche se lontano dal Solari che ci piacerebbe vedere (soprattutto per 3,5 milioni di euro a stagione). Davanti giochiamo con un tridente: Suazo-Crespo-Cruz. Si intendono bene e fanno vedere buone cose, anche se Crespo deve ancora scrollarsi di dosso i mesi di poca attività. Questo post è un po’ come la partita: una formalità.
Quando parli di calcio riesci a essere più spocchioso del solito, dai veramente sui nervi te e il tuo fottutissimo sempre vincente Inter..:PPP
non so quanto gioirei se al ritorno..
va beh, staremo a vedere..
besos negro
mo pure viola mi sei diventata… dopo i rasta il cambiamento piu’ inaspettato! 🙂
La prima volta che sono andata allo stadiol, avevo 8 anni. ed era Semifinale di coppa Eufa (anni del presidente Pontello) che vincemmo. La finale fu tra noi e l’odiata Juventus, che ci soffiò la coppa in una finale farsa.
La colpa di tutto ciò e di mia mamma, malata di sport, che segue tutto, anche le gare di sputi. Conta che, anche dopo anni passati nel mondo dell’attivismo, ancora piango se qualcuno con la maglia italiana taglia per primo un traguardo.. e che devi fare..;)