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Una giornata di grande sportività

17 Dicembre 2007

 

In una giornata di grande sportività, durante la quale a una squadra che doveva giocare in serie B è stato concesso digiocare e vincere la Champions League e il Mondiale per Club, grazie alla compiacenza di un sistema calcio duopolistico che ancora muove le sue fila (come dimostrano le intercettazioni targate 2007 dell’inchiesta di Narducci e Beatrice che addirittura tirano in mezzo le stesse corti giudicanti sportive, anche se nessuno approfondisce l’argomento), l’Inter con grande fair play illude il Cagliari di poter strappare dei punti alla capolista dal suo ultimo posto in classifica. Giochiamo 10 minuti in tutta la partita e facciamo i due gol necessari. Fine delle trasmissioni. Sempre all’insegna del fair play il Torino evita di vincere 4-0 con una Roma inguardabile e di relegare la Juve a un prestigioso secondo posto a parimerito a -8 dalla vetta. Imbarazzante.

Mancini riprova il tridente, come se anche i muri non avessero capito che in partite chiuse come quelle di campionato non funzioni, se non c’è un grande regista dietro – che all’Inter non c’è. Insiste fino a che non sblocchiamo il risultato, cosa scontata con l’ultima in classifica, e poi passa finalmente al 4-4-2. Misteri degli esperimenti del mancio.

Andando alle individualità: Julio Cesar non sa più come è fatto il pallone; Maicon si è innamorato troppo del pallone da quando gli dicono che è bravissimo; Cordoba è inguardabile come al solito, Samuel inpenetrabile come sempre; Maxwell ritorna su buoni livelli. A centrocampo Chivu lavora molto bene, Cambiasso macina, Zanetti controlla. Davanti Crespo è lontano dalla forma migliore, Suazo soffre a segnare al suo pubblico storico, Cruz continua a metterla incessantemente. Intano facciamo giocare altri minuti a Pelè (siamo l’unica squadra con O Rey in panca) e facciamo esordire il ventesimo giovane della fase Mancini, Balottelli, 17 anni. 

Ora testa all’ottavo di finale con la Reggina, e soprattutto al derby con il club più titolato del mondo. Sulle televisioni e sui giornali, si intende.

 

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  1. montalbano
    17 Dicembre 2007 a 12:17 | #1

    ti aspettavo venerdì sera la 442…il torino doveva vincere veramente 4-0 invece la stampa e a roma reclamano per il rigore non concesso alla fine…….
    ciao Fulvio

  2. nero
    17 Dicembre 2007 a 12:19 | #2

    venerdi’ ero reduce dalla sentenza per i fatti del g8 e non avevo voglia di fare nulla. onestamente.

  3. by
    18 Dicembre 2007 a 16:04 | #3

    qualcuno sostiene che lo scudetto e’ stato… vabbe’, vint… assegnato a tavolino… ad una squadra che non si sarebbe potuta iscrivere alla serie A per mancanza di soldi. mi confermi la notizia?
    😉
    baci

  4. nero
    18 Dicembre 2007 a 16:07 | #4

    qualcuno mi conferma che invece la coppa è stata vinta da una squadra che sarebbe in serie C se non fosse diventata la squadra del più laido presidente del consiglio della storia repubblicana?

    nessun bacio per i rossoneri. 🙂

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