Primi in europa
Qualche settimana fa, dopo la presentazione del primo testo della finanziaria 2007, mi sorpresi leggendo un comunicato del Cocer, che quantificava con nonchalance gli organici di Carabinieri, Esercito, Marina, Aeronautica e Guardia di Finanza in 450 mila persone (scontente della finanziaria che ne prevedeva tagli). Siccome – come tutti i dati statistici relativi a impiego, stipendi, uso dei soldi pubblici – i dati relativi alle forze dell'ordine sono un incubo a trovarsi, ho aspettato di avere un paio d'ore per mettermi a cercare. Probabilmente una telefonata all'ISTAT e alle istituzioni relative alle ffoo, con un po' di protervia potrebbero darci dati piu' genuini e aggiornati, ma già quelli che sono riuscito a raccogliere dovrebbero far rabbrividire.
Infatti i rapporti del Ufficio per la Pianificazione e il Coordinamento delle Forze di Polizia menzionano circa 275 mila appartenenti alle ffoo (intendendo presumo GdF, PS, CC) almeno fino al 2003. Diciamo che in parte di sovrappongono al dato contenuto nel comunicato del COCER e facciamo in fretta a dire che ci sono circa 600 mila appartenenti alle forze dell'ordine in Italia (probabilmente escludendo le Polizie Locali che aumenterebbero di almeno un centinaio di migliaia di unità il conto, e questo escludendo guardie private, bodyguard, controllori, ausiliari e aspiranti sbirri tra i privati cittadini). Se teniamo in conto 60 milioni di italiani questo significa: uno ogni cento persone. Un numero elevatissimo, come conferma il Sole 24 ore in uno speciale del 29 dicembre 2005 (citato in questo forum ma che non ho trovato online) che ci piazza al primo posto in Europa per rapporto ffoo/popolazione e al terzo posto nel mondo (dietro solamente a Kuwait e Cipro): non vi sfuggirà che siamo messi molto peggio di quasi tutti i regimi totalitari e guerrafondai del mondo… Non male come primato!
La domanda è: perché allora a Milano come in altri luoghi sale la richiesta bipartizan (Ferrante oggi su epolis milano e De Corato da sempre su ogni media possibile) di 500 poliziotti in più? Dove li vogliono mettere? E perché il COCER si lamenta che vogliano tagliare proprio un settore ipertrofico come questo?
Ma la vera questione è: possibile che non ci si arrivi che la soluzione ai problemi di una società non è aumentare il numero di sbirri? Sembra elementare, dato che l'aumento del rapporto popolazione/ffoo non ha prodotto una diminuzione del rapporto crimini/popolazione, ma pare che sia una realtà troppo dura da digerire quasi per tutte. Qualcuno si stupirà ancora se si canterà a squrciagola "Stato di Polizia"? Speriamo di no.