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Google scopre i brevetti

14 Dicembre 2006

 

Oggi google lancia finalmente la beta del suo motore di ricerca sui brevetti. La notizia rapidamente fa il giro del mondo perché dovrebbe consentire con un interfaccia immensamente più amichevole del sito dello USPTO (US Patent & Trademark Office), che sembra essere studiato per impedirti di trovare le informazioni che cerchi. Per ora il sito indicizza solo i brevetti americani e non quelli internazionali, ma si presume che le intenzioni del colosso di Mountain View siano quelle di indicizzare tutti i brevetti possibili. La speranza è quella che uno studio sistematico sui brevetti con adeguati strumenti matematici possa evidenziarne l'assurdità strutturale, ma penso che per questo dovremo aspettare ancora molti anni. Intanto accontentiamoci di poter smentire molte delle stupidaggini che vengono scritte circa i brevetti da coloro che li vogliono difendere in maniera totalmente aprioristica.

 

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  1. 14 Dicembre 2006 a 15:14 | #1

    Oggi tutti a parlare di brevetti, eh?

    http://www.galileonet.it/blog/article/37/se-urbano-viii-dirigesse-la-nasa

    Studi matematici? Io mi sono scaricato il db del patent office. Ho verificato che e’ la rete dei brevetti (nodi->brevetti, link->citazioni) ha il grado distribuito a “power-law” con esponente > -3. In linguaggio ominide, vuol dire che il numero di brevetti che discendono da un brevetto e’ intrinsecamente imprevedibile, che dunque non ha senso fissare la validita’ a priori su un valore medio (una variabile random senza varianza e’ un tantinello diversa da una gaussiana…)

    Anyway, questo e’ stato il risultato di un pomeriggio di cazzeggio (uno dei tanti…) Se hai altre idee da tradurre in studi matematici, let’s talk about it.

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