Finalmente internazionali
Quello che chiedevo ai ragazzi con la maglia nerazzurra era di giocare una partita a testa alta e a viso aperto. Loro lo hanno fatto e io gli rendo merito. L’Inter gioca alla pari con la squadra più forte del mondo in questo momento (insieme al Barcellona, che io preferisco), prende due gol stupidi e tutto sommato occasionali e non ha fortuna nelle occasioni che crea. Il Manchester affronta la gara come la finale dell’anno scorso di CL e questo significa che anche loro temevano l’avversario. Per una volta finisce l’avventura dell’Inter in Champions, ma io finalmente ho la sensazione che la squadra sia maturata. Nessuna paura.
Il primo tempo comincia male: prendiamo un gol su palla inattiva al minuto numero 4. Il timore di una partita in bamba si fa concreto, ma succede l’imprevisto: l’Inter cresce, cresce, cresce. Centriamo una traversa e sbagliamo due gol quasi fatti. E Julio salva la porta su l’unica percussione del Manchester. Nel secondo tempo Muntari per Vieira è una scelta obbligata per la preparazione atletica del francese, più avanti Adriano per Stankovic è una scommessa tutto sommato vinta. Il terzo cambio dopo il palo di Adriano che segna la fine della fiducia dei nerazzurri è l’unico vero errore di Mourinho (imho): Balotelli rischiava di prendere un rosso ma anche di avere il guizzo giusto; Figo è un cadavere che non riesce a dare il dinamismo che serve alla squadra e non fa la differenza negli assist. La sua storia è finita con il calcione di Nedved.
La difesa funziona tutta abbastanza bene: i due errori di posizione su percussioni dei Red Devils vengono salvati da un grande Julio Cesar – incolpevole sui gol – e i due esterni fanno una partita sontuosa contro due clienti duri come Ronaldo (annullato da Santon tanto che fa male solo quando si accentra e parte da dietro le linee) e Rooney (un giocatore fantastico, come direbbe il mister). Il mister schiera un centrocampo a 3 con due ali che coprono molto e avanzano appena possibile: è il prototipo del gioco che cercherà di costruire Mourinho da qua al prossimo anno. Vieira ci costa il primo gol girandosi per marcare l’avversario e perdendo di vista la palla; Zanetti è in difficoltà ma ci mette il cuore, Cambiasso è monumentale e fa vedere che dietro le punte è pari a Lampard; Muntari fa una prestazione all’altezza anche se la qualità del suo predecessore francese è un’altra cosa. Davanti Balotelli è pienamente recuperato ed è una delle cose più importanti della stagione, Stankovic da tutto quello che ha e Ibra fa una gran partita, ma conferma di non essere un finalizzatore. Per essere il top gli manca questo: se non può farlo lui, ci vuole qualcun altro di fianco a lui. Balotelli, ma non solo lui.
Grande intervista di Mourinho nel dopo partita: parla del futuro e di come costruire una squadra per vincere anche in Europa. Da grande fiducia al gruppo, alla società e al suo progetto: se fa veramente quello che dice, costruirà un’Inter incredibile. Giovane, forte, determinata, vincente. Io sono orgoglioso della mia squadra ed è una sensazione nuova in Europa per noi interisti. Adesso aggrediamo il campionato e ribaltiamo la semifinale di Coppa Italia: fuori i denti e poi recliniamo lo schienale e mettiamoci gli occhiali 3d per le faville che il mister ci ha promesso. Ha trasformato i nerazzurri da pecore in tori nell’arena della CL; ora vediamo fin dove riesce ad arrivare.
Ciao,
non sono affatto d’accordo con quello che scrivi, per me e’ stata la solita partita da inter in coppa, tipo Liverpool o Villreal, il fatto che abbiamo creato qualcosa e’ solo dovuto al manchester che ha giocato male.
Io ho visto sin dall’inizio alcune persone in squadra che avevano voglia di lottare (cambiasso, zanetti su tutti) e altre persone che gia’ avevano tirato i remi in barca e a cui non interessava ne’ della champions ne’ dell’inter. Guarda Viera, non puoi lasciare vidic smarcato al terzo minuto e aggirarti come uno zombie per tutto il resto del primo tempo, vorrei vedere se fa cosi’ con la Francia (o con la sua ex juve).
Lo stesso vale per Mario, possiamo dire tutto quello che vogliamo ma non bisogna montarsi la testa, ci vogliono giocatori umili per la champions, non persone che a 18 anni si sentono campioncini; io vedevo lui che passeggiava e nel frattempo Rooney che correva avanti e indietro sulla fascia e lottava su ogni pallone, andando a recuperarli anche in difesa se c’era bisogno. Tu hai visto ballottelli fare una cosa del genere? Io ho visto dare solo calcioni a destra e manca senza mai chiedere scusa (si sa, il calcio e’ una competizione per la morte, non e’ uno sport, vero?), e battere delle punizioni improponibili.
Semplicemente non e’ da inter, dovrebbe tornare nella primavera da dove e’ venuto e poi essere venduto a qualche squadretta di serie B, pato o kaka, alla sua eta’, non facevano cose del genere e incidevano nella partita, perfavore non prendiamoci in giro!
Ti dicevo, io ho visto la solita partita dell’inter, dove la speranza non esiste, esiste sono rassegnazione, ieri ho visto la juve, un divertimento, pensavo “certo se fossi juventino mi sarei incazzato alla fine ma almeno per un bel po’ di minuti avrei avuto qualche speranza di passare”, invece con l’inter esiste sono rassegnazione, in attesa di un gol che tanto non arrivera’ mai, di giocatori che tirano in tribuna perche’ non vogliono passare palla e cosi’ via.
Lo stesso vale per la Roma, loro hanno tenuto e hanno fatto una bella partita, il romanista credo si sia incazzato per il rigore di tonetto ma alla fine e’ uscito soddisfatto della prova europea; io invece, da interista, mi sento veramente frustrato.
Ha ragione spalletti quando dice che le squadre inglesi non hanno pressioni e affrontano la partita in maniera tranquilla, inoltre, sia arsenal, chelsea e manu hanno affrontato la partita da squadra, non con gente che si crede pallone d’oro e poi, alla resa dei conti, meriterebbe di giocare col modena in B (senza offesa per il modena).
Nightolo veramente una analisi lucida e scevra di condizionamenti…
K
P.S. ma sei sicuro di aver visto la partita??
L’ho vista l’ho vista, e ho visto anche O’Shea che poteva chiudere 2-0 gia’ nel primo tempo; voglio dire, il risultato parla chiaro, o no?
quando l’arbitro ha fischiato la fine ho sorriso di contentezza perche’ abbiamo giocato una partita aperta e leale fino all’ultimo, senza mai perdere la speranza (come l’anno scorso) e senza perdere la testa (come due anni fa). poi che il risultato sia un po’ esagerato me ne frega poco.
il punto e` che abbiamo fatto un passo avanti importantissimo nella maturazione mentale.
tecnicamente e fisicamente ci sono molte leghe da percorrere per avvicinarsi all’elite, ma almeno mentalmente il gap e` colmato.
al resto ci penseranno il nostro mecenate pazzo e il suo mister funambolico.
i ragazzi ormai sono cresciuti.
Dai sara’ per il prossimo anno. 😀
foza mario!
kysu
kysucix, anche per voi sarà per il prossimo anno… sempre che non arrivate quinti anche questo campionato… oppure che vi consentano di giocare la champions anche dopo essere stati coinvolti nel peggior scandalo del calcio italiano…
auguri cugini di merda.
L’unica nota veramente internazionale è stato il fischietto dell’arbitro che nel dubbio non ha suonato per l’intere.
E poi non riesco a capire come sia possibile che dal grande scandalo del calcio italiano l’intere ne sia uscita pulita. boh! proprio non me lo so spiegare.
Eppure siamo tutt* complottist* e quindi dovremmmo riuscire a far uscire una bella teoria da qua almeno.
sciacallo è facile (e non comporta la famosa verve moggiana del “semo ladri tutti, noi un po’ de piu'”)
Se l’inter era coinvolta come cazzo è che in venti anni non ha vinto un cazzo, ma proprio un cazzo di niente. La juve ha vinto con il milan tutto, si sono spartiti venti anni di campionati (e gli ultimi due sono quelli tra i meno ingiusti, nel senso che la juve ERA oggettivamente più forte), la fiore è risalita da c2 a champions in un battibaleno, la lazio ci ha provato pure lei a rinverdire i fasti dei cragnotti.
l’inter è stata lì a guardare.
dopodiché io mi sono un po’ cagato il cazzo di rispondere a dei poveretti. mi fate sorridere: gobbi e milanisti siete conciati come noi all’inizio dei novanta, a rompere il cazzo agli altri perché non beccavamo un’emerita cippa.
ahaahahahahahahah
No.
Niente sangue nerazzurro.
Parliamocis seriamente.
Ok, mi viene già da ridere, parlare seriamente di calcio è una contraddizione in termini, ma facciamo finta che sia seriamente.
Anche a me la parta mi ha amareggiato, ma non sono incazzato con nessuno dei giocatori e tanto meno con maurigno.
A parte la minchiata sul primo gol.
Per il resto abbiamo giocato del gran calcio coi controcazzi, e certo non per merito del brutto gioco del Manchester. Abbiamo avuto sfiga. Se il portiere della squadra avversaria ti para una palla, per belle che sia, è stato più forte lui di te. Se pigli il palo o la traversa, vuol dire sfiga e basta. Se non smetti di giocare e non ti arrendi vuol dire che non ci si può incazzare.
E al di là di tutto, ho visto chiunque in campo farsi il culo e sono felice. Spero che il non essere arrivati a capitalizzare lo sbattimento non demoralizzi i giocatori, ma che li sproni a rendersi conto che se giochiamo così il campionato gobbi e merde possono darsi al cricket o andare in vacanza anticipatamente.
Se avessimo giocato così con chiunque altro sarebbe finita come minimo 3-0 per noi. Se giochiamo così contro i ciclisti li vaporizziamo. Io ci credo. Vaffaculo tutto il resto.
Mi spiace ma concordo anch’io: Figo non deve più scendere in campo in situazioni del genere. @nightolo: anche a me fino a due partite fa quest’anno mario mi stava sul culo in maniera inenarrabile- sta giocando con le palle e sì io l’ho visto sbattersi a bestia. Cosa ancora più esaltante, sembra cominciare a intendersela con lo zinghi, e se iniziano a intendersela vedrai che ci sarà da godere come ricci.