Venezia a Milano, otto: divertirsi a volte sì a volte no
Ultimo giorno di rassegna. Si arriva sempre un po’ spompati. Mi sono tenuto comunque un asso nella manica per l’exploit finale.
Cosmonauta di Susanna Nicchiarelli promette bene con un cortometraggio animato iniziale veramente spassoso e una scena d’apertura per il film strepitosa. Il seguito non mantiene la promessa: storia di adolescenti comunisti che alla fine vorrebbe dirci che tutto è esistenza e che la politica è solo una sfaccettatura. Macchiettistico e poco sviluppato nei personaggi e nella loro interpretazione, ci saremmo aspettati di più. Voto: 5,5.
Certo non può competere con il maestro Herzog. Il suo Cattivo Tenente: ultima chiamata New Orleans è strepitoso: un cast in grande spolvero (soprattutto Nicholas Cage ormai lontano dai suoi vecchi stereotipi), una fotografia fantastica e un ritmo di narrazione perfetto. Grande film. Un po’ meno crudele dell’originale di Abel Ferrara, ma non certo disprezzabile come lo hanno dipinto tanti critici. Da vedere assolutamente, e non perdetevi le iguane! Voto: 8
Io questo anno mi son fatto una scorpacciata di Milano Film Festival, grazie ad un abbonamento a prezzo ridotto… non mi è sembrato così male.
Perché, tu che ne intendi di più, non te ne occupi mai?!
non me ne occupo perché i geni del MFF e della Rassegna da anni e anni insistono a farli nella stessa settimana. Nessuno dei due vuole cedere il passo e rendere possibile a chi come me vorrebbe seguirli entrambi di farlo.
Tragicommedia all’italiana che nessuno è mai riuscito a spiegarmi 🙁