Si può dare di più
Ho preso il libro scritto a quattro mani da Biondillo e Monina con discrete aspettative, purtroppo deluse. Un libro su Milano scritto dall’autore di Quarto Oggiaro mi evocava la speranza di racconti che traccino una biografia apocrifa del presente urbano e metropolitano. Invece mi sono trovato di fronte a un piccolo (piccolissimo) diario di viaggio, con qualche elucubrazione interessante di Gianni e il cinismo ostentato e insistito di Monina (bello il sarcasmo, eh, ma 150 pagine di diario sarcastico veramente non si regge, ndr). Abbastanza noioso, anche per uno che Milano la conosce e quindi si orienta nel libro. Il voto nei pressi della quasi sufficienza è dovuto soprattutto alla mia stima per Gianni. E a un paragrafo dove racconta l’esperienza di un professore che insegnava nella scuola dove insegno io a Quarto Oggiaro quest’anno: commovente e vero. Sarebbe bastato estendere questo a tutto il resto del libro per renderlo preziosissimo. Storie di vita e scorci di città.
Attendo con fervore un altro giallo quartoggiarese, vero must della sua produzione libresca.
Voto: 5/6