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Mi è semblato di vedele una molotov…

18 Gennaio 2007

 

Oggi è il giorno dell'assurdo al processo contro 29 sbirri per l'irruzione al complesso scolastico Diaz-Pertini del 21 luglio 2001 a Genova. La giornata sembra essere stata immaginata da Beckett, ma non viene molto da ridere…

La settimana già è cominciata con il piede sbagliato, con la scoperta che l'avvocato Nicola Canestrini, una persona per bene per quanto lo abbiamo conosciuto, è il difensore di uno dei 7 ufficiali delle SS assolti per la strage di Marzabotto (una strage in cui vennero ammazzati centinaia di civili in rappresaglia per le operazioni partigiane), oltre che quello di alcune parti civili della Diaz, che saranno certamente felici di venire a sapere con chi condividono il titolo di "assistiti".

La cosa, per come la vediamo noi, è figlia della rimozione complessiva del dibattito sull'uso della violenza, liquidato ormai da moltissime facilonerie democratiche e di sinistra come un discorso chiuso, che apre però al mostro del revisionismo d'accatto, secondo il quale l'uso della violenza è uguale indipendentemente dalle circostanze (per cui un partigiano è uguale a un nazista e viceversa, dato che sono entrambi armati e quindi violenti). Quando la sinistra di governo si accorgerà che questi sono i semi per distruggere una cultura popolare attiva e per lasciare il campo alle facili equazioni del populismo sarà sempre troppo tardi.

Come se non bastasse l'udienza odierna si protrae in un innuendo di follia: le bottiglie molotov che costituiscono la prova principale del reato di falso e calunnia contestato ai dirigenti ps coinvolti nel processo (quei Gratteri & co che sono accusati di aver portato le bottiglie all'interno della scuola per poi falsificare il verbale di sequestro giustificando così tutta l'operazione) sono scomparse. Non si trovano nell'archivio reperti del tribunale (ovviamente trattandosi di materiale esplosivo), non si trovano in questura, il vice questore aggiunto Borré che viene a cercare di dipanare la matassa non sa manco di quali bottiglie si parla e si guarda bene dall'avere un atteggiamento collaborativo e alacre, assomigliando di più al poliziotto di commissariato delle barzellette (quello che fa finta di non capire per non far nulla). In sostanza il corpo di reato più importante di tutto il processo era non solo affidato agli stessi che sono accusati di averlo fatto scomparire e riapparire già una volta (ovvero gli imputati), ma anche privo di alcuna verifica da parte degli uffici della procura.

Scongiuriamo il pm Zucca di riaversi dallo shock e acquisire un po' di realismo: dottore, non basta che siano anni che le mentono e le mischiano le carte, si deve ancora stupire che le forze dell'ordine non mostrino la minima intenzione di aiutare il corso della giustizia? Scenda dal pero, suvvia, che ancora ci crede che i poliziotti siano leali e  abbiano a cuore la giustizia? La storia dovrebbe insegnare che anche se lei sa qual è la verità, non è detto che i tribunali lo sappiano altrettanto (vedasi tanto per citare i recenti casi di Piazza Fontana e Ustica…)

Che disperazione, osservare la concretezza dell'oblio. 

Categorie:movimenti tellurici Tag:
  1. 18 Gennaio 2007 a 1:50 | #1

    Ma come è possibile? E’ uno scherzo? Come diamine si perdono delle prove nel bel mezzo del processo? ma non dovevano essere acquisite dal tribunale da subito? sono basita… ma tanto anche questa cosa passerà e nel giro di una settimana e anche di due giorni non fregherà più a nessuno. Mah. Che rabbia. Condivido appieno la tua disperazione…

  2. carl0s
    18 Gennaio 2007 a 11:26 | #2

    http://suggestioni.nois3lab.it/?p=10

    ti segnato che t’ho citato 🙂

  3. nero
    18 Gennaio 2007 a 18:03 | #3

    no no, disperazione mai, per piacere.
    Io non ho mai avuto fiducia nei tribunali, né tantomento negli sbirri… Rimango un po’ perplesso nel notare che anche persone con vasta esperienza si lascino fregare così 🙂

  4. 18 Gennaio 2007 a 19:06 | #4

    visto da fuori, e’ aberrante. e’ spaventoso.

    e’ – d’altro canto – il solito italico assurdo.

    (nero, do per scontato da parte tua un cinico ottimismo della volonta’ 😉 pero’ mi sembra che il presente non offra molti appigli alla non-disperazione…)

  5. 19 Gennaio 2007 a 19:10 | #5

    slavina! il presente, anche e soprattutto dei processi genovesi, è identico al passato.
    non è + disperante, al limite a volte è un po’ + visibile.
    penso che il commento di nero non fosse ottimistico, bensì retroattivamente pessimistico.
    come si può pensare di fare un processo a degli sbirri quando sono gli sbirri medesimi a dover garantire l’integrità delle prove? e, aggiungo, soprattutto in una situazione in cui nessun individuo, gruppo, reparto, sindacato, circolo del tennis di appartenenti ai canazzi ha mai detto NULLA di realmente “dissociativo” da quanto avvenuto alla diaz?
    come si può pensare che la realtò dei fatti possa venire fuori da un processo del genere? solo avendo un’infinita fiducia nello stato e nei suoi apparati e nelle persone che li compongono.
    zucca per primo, il pm, ha questa fiducia, io no, nero nemmeno, penso.
    zucca probabilmente è realmente scioccato che degli sbirri possano aver scritto un rapporto falso.io non avrei trovato pazzesco nemmeno che avessero portato un cadavere nella diaz al posto delle molotov!
    penso che la differenza stia qui.

  6. 19 Gennaio 2007 a 19:10 | #6

    slavina! il presente, anche e soprattutto dei processi genovesi, è identico al passato.
    non è + disperante, al limite a volte è un po’ + visibile.
    penso che il commento di nero non fosse ottimistico, bensì retroattivamente pessimistico.
    come si può pensare di fare un processo a degli sbirri quando sono gli sbirri medesimi a dover garantire l’integrità delle prove? e, aggiungo, soprattutto in una situazione in cui nessun individuo, gruppo, reparto, sindacato, circolo del tennis di appartenenti ai canazzi ha mai detto NULLA di realmente “dissociativo” da quanto avvenuto alla diaz?
    come si può pensare che la realtò dei fatti possa venire fuori da un processo del genere? solo avendo un’infinita fiducia nello stato e nei suoi apparati e nelle persone che li compongono.
    zucca per primo, il pm, ha questa fiducia, io no, nero nemmeno, penso.
    zucca probabilmente è realmente scioccato che degli sbirri possano aver scritto un rapporto falso.io non avrei trovato pazzesco nemmeno che avessero portato un cadavere nella diaz al posto delle molotov!
    penso che la differenza stia qui.

  7. Sospettoso
    1 Febbraio 2007 a 11:53 | #7

    hihi .. vi fate manipolare dalle informazioni che voi stessi ritenete importanti nella vostra beata e manichea semplicità d’animo.

    il fatto che le moltovi siano sparite non vuol dire che non vi potrà essere giustizia ma vuol dire che si aprirà un processo per sapere chi le ha fregate, anche se sappiamo al di là di quello che sarà l’esito del proceso che le hanno fatte sparire gli imputati che dovevano sorvegliarle.

    idea: non sarà stato il difensore dell’ss, travestito da pantera rosa? seguendo lil vostro ragionamneto, ci starebbe tutta ..

  8. Sospettoso
    1 Febbraio 2007 a 11:54 | #8

    hihi .. vi fate manipolare dalle informazioni che voi stessi ritenete importanti nella vostra beata e manichea semplicità d’animo.

    il fatto che le moltovi siano sparite non vuol dire che non vi potrà essere giustizia ma vuol dire che si aprirà un processo per sapere chi le ha fregate, anche se sappiamo al di là di quello che sarà l’esito del proceso che le hanno fatte sparire gli imputati che dovevano sorvegliarle.

    idea: non sarà stato il difensore dell’ss, travestito da pantera rosa? seguendo lil vostro ragionamneto, ci starebbe tutta ..

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