Home > movimenti tellurici > It’s a Bad Trip

It’s a Bad Trip

26 Novembre 2006

Stamattina, come al solito, mi sono alzato presto. Dormire fino a tardi mi fa venire il mal di testa, da buon milanese ipercinetico. Torno dalla colazione e mi ritrovo un messaggio da un numero che non riconosco. Ieri me n'è arrivato uno che mi invitava a una festa con nani e ballerine che mi ha lasciato un po' perplesso, per cui ho pensato subito che qualcuno si era proprio segnato il mio numero sotto il nome del suo compagno/a di scorribande notturne. 

Invece mano a mano che leggo il messaggio mi rendo conto che non è un errore, ma che il messaggio è proprio per me. E' gomma, che mi scrive per dirmi che il Professor Bad Trip è morto.

Io non ho conosciuto molto il privato dello spezzino indiavolato che sta dietro lo pseudonimo, ma ho ammirato moltissimo i suoi disegni, e per me la sua impronta è stata una delle prime immagini collegate all'underground e alla partecipazione al mondo variopinto delle sottoculture milanesi e internazionali.

Novembre è il mese dei morti. Io ho un rapporto molto dignitoso con la mietitrice, da ateo e nichilista quale sono. Non riesco mai a soffrire per la morte in sè di qualcuno che lascia un immagine di incredibile potenza nel vuoto delle relazioni che non potranno più incontrarlo se non nei propri ricordi.  La morte è un problema dei vivi.

 

Categorie:movimenti tellurici Tag:
  1. 26 Novembre 2006 a 13:55 | #1

    E’ morto l’involucro carnifero, lui rimarrà sempre vivo e ibernato nelle sue opere. L’ho talvolta apprezzato fin troppo, lui e Ballard.

  2. cauz.
    26 Novembre 2006 a 16:21 | #2

    non ci credo…
    e dire che solo venerdi’ scorso ero andato a vedere la mostra in conchetta con le sue ultime produzioni lisergiche.
    ci ha mostrato con largo anticipo l’apocalisse, e sentitamente resteremo sempre grati. 🙂

  3. 29 Novembre 2006 a 12:19 | #3

    cazzo!

I commenti sono chiusi.