Inter-mittenze
Il big-match di San Siro con la Roma si conclude con un pareggio rocambolesco: come al solito i giallorossi a Milano si esaltano e come al solito l’Inter paga gli sforzi di concentrazione con dei cali di tensione mostruosi. Nel primo tempo i nerazzurri non entrano in campo: in panca Ibra, spazio a Mario; in panca Vieira, spazio a Maxwell. Scelte funeste, che ci costringono a giocare in nove per 45 minuti: se Maxwell pensa di valere un rinnovo a cinque milioni di euro come pretende Raiola, mi sa che deve fare qualcosa di più che scomparire dal campo manco fosse David Copperfield. Mario è il simbolo dell’Inter di oggi, nel bene e nel male, quando per 45 minuti non tiene un pallone – imparando così cosa significa giocare al posto di Ibra – e quando nel secondo tempo corre come un treno e crolla sfinito al suolo al fischio finale. Per giocare in serie A devi dare tutto, non puoi mollare mai, e se non lo fai a 19 anni, quando cazzo lo farai mai? In ogni caso regaliamo due gol alla Roma (il primo molto bello, il secondo frutto di una paperissima Maicon-Julio Cesar che non rende merito al fatto che quei due sono i migliori nei rispettivi ruoli al mondo) e torniamo negli spogliatoi con la sensazione che potrebbe finire male oggi. Come al solito il posticipo serale ci porta una sfiga atomica.
Nel secondo tempo Mou scuote i suoi negli spogliatoi, toglie il fantasmino Casper con il 6 sulla maglia che da oggi penso vedrà solo e sempre la panchina, e mette Vieira, spostando Cambiasso a fare il centrale difensivo con sonora bocciatura di Burdisso – se ancora ce ne fosse bisogno – e un Figo che per 25 minuti (fino a quando gli regge) è la nostra arma in più. Quando prendiamo di nuovo coscienza di chi siamo la Roma si spaventa, si schiaccia indietro e piglia tre pere: forse se fossimo entrati in campo con la stessa determinazione nel primo tempo non avremmo portato a casa un punto ma tre. La differenza è tutta nel carattere del secondo tempo, ma non possiamo permetterci contro squadre forti tali cali di tensione, perché li paghiamo sempre carissimi. Memento il terzo gol. E settimana prossima c’è semifinale di Coppa Italia e Marassi, due sfide non facili che dobbiamo affrontare diversamente. Poi ci sarà tempo per pensare al Manchester.
Venendo ai protagonisti. Julio Cesar non è nella sua serata migliore: il gol che prende da Riise non è degno di lui, una roba da oratorio; il resto della partita ordinaria amministrazione, niente di speciale, niente di pessimo. Maicon spinge moltissimo sulla fascia, ma anche lui non è in giornata: sul secondo gol si fa uccellare due volte da Riise, un paio di volte sbatte contro il terzino norvegese e non rientra rimanendo su a lamentarsi nell’aria avversaria. Non è da lui, e sono sicuro che lo sa. Santon fa la sua partita e ancora una volta è l’unico che non perde la testa: ha il demerito di farsi saltare da Motta complice un rimpallo che segue la Grande Legge dei Rimpalli contro l’Inter nell’azione del primo gol. Per il resto niente da dire. Cordoba e Burdisso sono una coppia temibile di centrali, soprattutto il secondo soffre i giocatori capaci di geometrie veloci, infatti Mou lo toglie nel secondo tempo e nessuno ne soffre la mancanza. Cordoba ci da qualche brivido, ma con di fianco Cambiasso nel secondo tempo fa le consuete minchiate in anticipo salvo poi recuperare quasi sempre. Quasi.
A centrocampo Zanetti fa una partita di copertura. Il fatto che nel primo tempo sia l’unico nerazzurro a tirare in porta la dice lunga sulla concentrazione dell’Inter. Di Cambiasso come al solito – e come finalmente dice il Mou – ce ne vorrebbero tre. Oggi ne ha due: uno a centrocampo e uno in difesa. Manca quello in attacco, ma non si può pretendere tutto. E onestamente gli perdono la cappella che ci costa il terzo gol, ma che attribuiscono più che altro a Vieira. Proprio il francese è la smentita di sé stesso: se avesse giocato con il ManUTD come ha giocato stasera avremmo preso sicuramente tre fichi; meno male che Mou sa che deve ancora mettere in rodaggio il motore. Tre palle perse da Patrick ci rischiano di costare molto care, ma anche alcune sue aperture dimostrano quanto abbiamo bisogno di un giocatore come lui. Stankovic è in una giornata opaca, ma fino a che è in campo da tutto quello che ha: non si può eccepire nulla. La mossa vincente della partita è Luis Figo: nei 25 minuti in cui ha benzina semina il panico tra le linee nemiche; poi cala e perde una serie di palloni che gridano vendetta. Da lui bisogna sapere che ci si può aspettare mezzo tempo, non di più. Peccato non averlo avuto quando durava 90 minuti, e ci toccherà per sempre ringraziare quella merda di Nedved per questo. Bastardo gobbo.
Un discorso a parte merita Maxwell: un giocatore che da quando è stato scavalcato nelle gerarchie da Santon, è diventato un ameba. Assurdo. E batte pure cassa per un rinnovo a cinque milioni di euro. Vergognati. L’unica azione giusta che fa, viene fermata da Rizzoli che nega la regola del vantaggio guarda caso con l’uomo dell’Inter già praticamente in porta. Strano, no?
In attacco abbiamo una serie di problemi. Mario ha la chance di dimostrare che può caricarsi in spalla la squadra come fa Ibra. Dimostra il contrario: giocare in serie A vuol dire sudare novanta minuti, impegnarsi sempre, non mollare mai. Per un tempo fa il pirla. Poi rientra con la faccia larga il doppio per gli schiaffi che si è preso nello spogliatoio: grinta, determinazione, e mestiere. Mette dentro due palle e quasi una terza che lo consacrerebbe dopo i mugugni di tutto lo stadio per l’indolenza mostrata nei primi quarantacinque minuti. Ovviamente i rosiconi passeranno la settimana a dire che gli abbiamo rubato un pareggio (come l’anno scorso con Mexes che ancora recrimina il sacrosanto rosso che si è preso in faccia), ma come ha detto il mister, al Milan quest’anno hanno dato almeno cinque rigori così e nessuno ha fiatato. Per cui muti pure adesso.
Adriano è la solita lavatrice con un po’ di buona volontà in più. Speriamo ci facciano un’offerta dignitosa e che se ne vada a giocare altrove. Ci sarà ancora utile fino a fine anno, ma mi auguro che nessuno si lasci convincere da un essere umano che non tornerà mai più il fuoriclasse che è stato.
Valdanito entra in campo con tutta la sua rabbia e pareggia una partita incredibile. Se lo merita, si merita l’ovazione dello stadio. Sta passando una stagione difficilissima, i limiti della sua età traspaiono nel suo rendimento e la scarsa considerazione di Mourinho era nota già ai tempi del Chelsea. Sapeva che sarebbe stato così e per quanto lo stimo avrei preferito che si evitasse le umiliazioni di un anno da panchinaro fuori anche dalla lista Champions. Meritava di più: ma sappia che i tifosi non lo dimenticano e che lo rispetteranno sempre. Il gol di stasera è uno dei sigilli di questo affetto eterno per il campione argentino. Amati un po’ anche tu, Hernan, e fai le ultime stagioni in piazze dove puoi giocare e segnare ogni domenica, come meriti.
In fin dei conti il pareggio è un risultato che per noi è oro colato. E un pareggio con la Roma in casa ci può stare. Più che il pareggio con il Torino o la sconfitta nel derby di andata. Partita affrontata con la mentalità sbagliata e non finita in un tracollo perché davanti alla fine c’è la solita sciupona Rometta. Peccato come al solito non aver approfittato per mandare i cugini a -14, ma solo a -12, e per aver riaperto le speranza di quell’accozzaglia di merde bianconere. Ora ancora due partite, importanti e dure, in quel di Genova. Prima di pensare al Manchester, giochiamoci queste, senza sconti e senza mollare un centimetro. Forza Inter.
socio non dico niente. se aveste finto sabato vi potevamo anche graziare…:-P
invece così, dovremo inchiodarvi.
🙂
a sabato…e mercoledì fate il vostro dovere per una volta!
ciao
b.
…maledetti mangiafocacce focomelici!
Se ci fanno perdere gli facciamo l’embargo meneghino e andiamo tutti a farci i weekend sulla costa romagnola a costo di morire di noia in autostrada (e sulla costa romagnola).
Poi vediamo però come sopravvivono i lamentosi xenesi senza i nostri soldi.
(peraltro il fatto che la loro città si chiami “xena” mi fa venire in mente più o meno una dozzina di diverse storie strampalate di alieni…)
( :)) )
al di la’ delle tue battute sulla “rometta sciupona e rosicono” io al posto tuo sarei seriamente preoccupato eh.
rischiate di fare la fine dei gobbi che vincevano in italia e collezionavano figure del cazzo in europa.
contento te…
noi le figure di merda in europa le facciamo già, però per ora non abbiamo ancora preso 7 pere dal manUTD (poi posso sempre essere smentito, mi tocco le palle subito tanto per gradire).
sarai contento tu di arrivare sempre secondo… io ho almeno dieci scudetti in arretrato di cui godere, poi potrò preoccuparmi dell’europa. Diciamo, dopo la seconda stella 🙂
Fino lì mi godo i miei campionati con i rossomerde dietro di 100 punti in tre anni e la juve in b.
Per farti felice se vuoi posso dirti che roma e genoa sono le uniche due squadre di calcio che si sono presentate a san siro. le altre hanno fatto pietà.
ciao
n
in un certo senso i romettari li capisco quando sbarellano, pero` sbagliano mira. la partita e` stata il duale dell’andata, solo che loro si erano sbragati e hanno preso quattro pere, noi non ci siamo sbragati e abbiamo pareggiato. la distanza tra la roma e l’inter di questi anni e` tutta qui. e` poca, ma fa una differenza abissale. che daniele de rosichi lo capisca e` chiedere troppo forse, ma che spalletti agiti il complotto arbitrale per giustificare la mancanza di palle della sua squadra e` malafede completa.
grandissimo mario, lingua inclusa. personalmente a quei nazi obbrobriosi avrei fatto il dito.
…
Sinceramente rosico più per la palla persa a centrocampo tra Pizarro e De Rossi che ha portato al cross di Figo e conseguente gol di Crespo che per l’arbitro.
Anche Mexes li si è addormentato. 🙁
Peccato perchè fino a quel punto la Roma è stata praticamente perfetta. Potevamo segnare altri 2 gol nel primo tempo e la reazione dopo il 2-1 è stata proficua.
Ha mancato come sempre di quel cinismo ed esperienza per addormentare la partita e i giocatori, anche perchè a noi piace giocare a CALCIO!
E ce piace farlo con la maglia GIALLOROSSA … gialla come il sole e rossa come il cuore …
E poi manca delle possibilità economiche per avere in panca giocatori che facciano la differenza (c’era mezza primavera ieri), ma personalmente preferisco “l’autofinanziamento” con la champions come dice De Rossi che spendere soldi per grossi nomi che cascano come sacchi di patate al primo contatto. (In champions non li fischiano + questi falli)
E Wenger ieri si è spaventato assai.
Sull’inter, tocca fare come sempre i complimenti a Julio Cesar, uno come lui fa giustamente vincere i campionati alla lunga. L’inter ieri ha davvero poco da recriminare sull’arbritaggio e chi lo fa dimostra di far parte dell’Italietta che si è disegnato attorno.
Cmq vada SEMPRE FORZA ROMA
Amebix, me pari un altro.
Io ieri non mi lamento dell’arbitraggio più di tanto, nonostante tutto.
E faccio i complimenti alla Roma per la partita. Per il resto no.
La curva dell’Inter giustamente è stata diffidata a manetta per le urla razziste contro Zoro, non si capisce perché la curva della Roma ieri non lo sarà (ha fatto i versi della scimmia tutti i novanta minuti)
Per cui il gesto di Balotelli (peraltro Totti l’anno scorso fece uguale se non peggio) è proprio un po’ specioso andarlo a discutere e bacchettare.
Per il resto, ameba, non vi autofinanziate, ma campate di debiti e di regali in particolare del patron nerazzurro, e sentire spalletti che sputa nel piatto che gli ha permesso di fare le ultime due campagne acquisti è veramente ridicolo (sia chivu che mancini li potevamo prendere sei mesi dopo a parametro zero e ve li abbiamo pagati 15-16 milioni l’uno).
Per cui sta retorica da squadra proletaria lasciamola perdere. Ammiro l’amore dei tifosi giallorossi. Noi siamo molto più cagacazzo. Ma non è possibile che ogni anno anziché prendervela con gobbi e merde simili, dobbiate fare la guerra atomica a noi. E’ ridicolo.
Dopodiché, forza inter. bella tho! 🙂
Ma che c’entra Balotelli? e’ un vostro giocatore e ve lo gestite voi, le curve lo sai meglio di me come funzionano …
Riguardo i conti della Roma, sono all’oscuro di presunti accordi sottobanco per cui moratti fa il regalo di comprare giocatori in scadenza di contratto … 6 mesi nel calcio equivalgono a metà stagione e non sono pochi, tra l’altro l’unico pacco che vi abbiamo dato è quello che ieri stava affianco a ibra. Mortacci sua dovrebbe baciare il terreno dove cammina Spalletti.
Sinceramente non vedo patron dietro la roma che spendono 35 milioni per un giocatore (sono finiti quei tempi) per poi mandarlo in prestito a gennaio o che si possono permettere stipendi da 4/5 milioni per 20 giocatori.
La filosofia di gestione all’ AS Roma è un’altra e lo sai bene che non è retorica. Non è automatico ma chi ha più possibilità di spendere ha più chance di vincere.
Penso che il prossimo flop economico saranno proprio le squadre di calcio che vivono di soldi non loro ma di debiti e prestiti (vedi qualche squadra in Premier League va).
Dovremmo prendere d’esempio il basket NBA con tetti salariali in base alle proprie entrate. Sarebbe un calcio molto più equilibrato e divertente.
Gentilissimo ameba, senza polemica ma per capire, non capisco cosa debba evidenziare quel link da te immesso…
Non credo certo una nuova filosofia di gestione della Roma… visto che le due cifre in croce indicate dicono solo che i sensi si stanno vendendo le case….
Per carità la famiglia sensi ha dato più del lecito (moralmente) e del possibile alla as… credo siano solo da ringraziare..
K
Nero ma dove cazzo lo hai visto fiko???
Porca troia mi ha fato pena… probabilmente è in campo per obbligo categoria protetta.
Non ha tenuto una palla che fosse una…. e non venirmi a parlare del cross del goal… ci mancava pure non lo facesse!
E comunque io sta roma perfetta mica l’ho vista… anzi, rispetto agli anni passati mi sembra tremendamente involuta… il nostro primo tempo è stato vergognoso… una roma decente avrebbe fatto almeno 10 azioni da goal… 2 anni fa finiva 5a0 il primo tempo…
K
sui conti della roma la vediamo diversa, ma sei un tifoso e ti capisco.
l’inter vive del portafoglio di moratti (caragrazia), la roma non solo ma anche (ti ripeto che 16 milioni per due giocatori fuori rosa e che si prendono a zero sei mesi dopo è un regalo di chi di soldi ne ha da lasciare lì, moratti appunto). Altri vivono di altro, spesso poco limpido.
Io sul salary cap (e non salary cup come scrivono quelle bestie di giornalisti) io sono d’accordo da tempo, e per me sarebbero pure da lasciare fuori quelle società che hanno esposizioni creditizie di più del 100% del loro introito. Farei pure fuori i procuratori con una percentuale fissa sulle trattative e punto. E’ chiaro che è un sistema ipertrofico che non potrà durare in eterno. E meno male.
Io sono un nostalgico del calcio degli uomini e non delle superstar. 🙂
Scusate… mi è venuto in mente un quesito… ma non esiste più il “danno procurato”??
No sapete in tv non ne sento più parlare….
K
Riporto il mio commento da un altro blog.
Scusate, ma dopo una partita come quella di ieri:
a. si propone il DEFERIMENTO per balottelli per che cosa non si capisce (e i cinque rigori REGALATI al milan, niente? e le affermazioni di de rossi e spalletti non sono peggio di quelle di mou dopo inter-manchester che hanno fatto ventilare una sua squalifica?)
b. si da per scontato la sospensione di rizzoli (ovvero: se sbagli a favore dell’inter – ammesso che sia stato un errore – verrai punti, stai molto attento agli errori che fai, nel dubbio penalizzali)
c. un gruppo di parlamentari si occupa di raccogliere firme per a. e b. anziché legiferare… ah già dimenticavo che il potere legislativo non è più in parlamento e non si capisce cosa paghiamo a fare 900 e rotte persone.
Ma sul serio, iscriviamoci in premier league e mandiamo a fanculo la lega calcio.
PS: sul rigore, ripeto, dal vivo sembrava netto; in moviola rimane dubbio l’intervento di motta e sicuro che balotelli è stato furbo a lasciarsi cadere; il milan ne ha avuti 5 come questi di rigori e nessuno ha detto niente. ranieri dice che la juve non è tutelata quando ogni partita negano due o tre rigori agli avversari. Ma di che cazzo stiamo parlando?
i media riescono a farci parlare del rigore su Balotelli e non di come l’inter abbia giocato di merda il primo tempo, la roma il secondo, il Milan le ultime 10 partite.
Balotelli viene insultato con cori razzisti, ma lui deve stare zitto. e Zoro? ah no, lui giocava contro l’inter..
a Roma accoltellano tifosi una partita sì e l’altra pure, ma quello stadio non si può chiudere per questioni di ordine pubblico.
ma di che cazzo stiamo parlando!?!
ho voglia di lanciare un motorino
Finalmente per la prima volta su questo blog di varia natura non sento parlare male dell’arbitro.
Se ne sara’ dimenticato il prode nero? Oppure vale solo quando e quanto vale la stitichezza?
Un anniversario è sempre un anniversario. E se non va festeggiato, almeno va ricordato. Per questo, forse, nel dopo partita di Inter-Roma, una mezz’oretta più tardi il rigore concesso dall’arbitro Rizzoli per il non contatto tra De Rossi e Balotelli, l’orologio è tornato indietro di un anno. Era il 2 marzo 2008 – ricorda sportmediaset – stadio San Paolo, Napoli-Inter. L’arbitro Rizzoli (sempre lui) fischia un rigore contro la squadra di Roberto Mancini scatenando la rabbia di Materazzi e compagni. Zalayeta si presenterà sul dischetto. Sbagliando.
Da allora è passato un anno e di rigori contro l’Inter non se ne sono più visti. Né nel finale della scorsa stagione, nè nella stagione in corso. La squadra di Mourinho, infatti, è rimasta l’unica squadra della serie A a non aver ancora subito rigori dopo venticinque giornate disputate.
ocio che rizzoli non ha concesso il rigore per il non-contatto tra de rossi e balotelli, ma per la culata di motta.
se dovete stracciare i maroni almeno cercate di essere precisi, altrimenti vi si ascolta una volta e poi piu`.
curioso, caro testimone, che tu citi juve e il parere di un autorevole coindagato nel mondo giornalistico di moggi.
perché guarda caso si dimentica di citare anche che siamo la squadra che ha preso meno gol in tre anni e pure quella a cui hanno DATO meno rigori. DUE, compreso quello di ieri sera. Ricordiamoli tutti i dati statistici, sennò si diventa un po’ tutti come il nano di merda.
Per l’entusiasta: io ieri rizzoli l’ho odiato, ha invertito 100 falli che quando erano per la roma erano fallo e quando erano su adriano no; ho evitato di infierire su un poveraccio che viene messo in croce sull’unico episodio che allo stadio è parso a tutti un rigore solare, checché se ne dica.
Poi “come la juve” ci saranno quelli che pretendono di decidere la prova tv in abse alle opinioni degli “esperti in tv” (abete dixit, sic!)
Siete patetici e bisognerebbe rispondervi solo con una risata sganasciata.
da tifoso interista la roma avrebbe meritato la vittoria ma non è stata capace di gestire il vantaggio e concretizzare parecchie altre occasioni. il rigore se è per la culata di motta è comunque generoso, ma la ginocchiata di batista sul tentato anticipo di cambiasso è netta e lo hanno evidenziato parecchie moviole, per cui il risultato sarebbe rimasto sull’2-1.
Balotelli ha fatto qualche gesto da immaturo, alla curva, a panucci e a riise ma la stampa che non evidenzia i buu, gli insulti alla madre sapendo che balotelli è stato adottato , e che non ricorda il gesto di totti alla nord dopo un gol dimostra che l’informazione è a senso unico.
ciao Fulvio
Nero,sabato, passando dalla malpensata per accompagnare mia figlia in palestra, ho avuto i brividi vedendo sfilare scortati con i bastoni e il saluto romano quella feccia. chi non conosce la sua storia è dstinato a riviverla…
so che dovrebbe importarmene meno di niente, ma in questo momento non riesco a non pensarci.
la roma soffre di un limite grosso di personalita` e maturita` nei suoi giocatori chiave. mi riferisco ovviamente al duo(monade psichica?) totti/de rossi, e in particolare al primo – il secondo essendo una sua emanazione (una roba tipo dorrie lopez degli atomics).
lo sbraitare l’idea (inverosimile) di un complotto arbitro-pluto-morattico per spiegare l’ingenuita`/insipienza nella gestione di un gigantesco vantaggio, e` di un infantilismo che a me personalmente sconcerta per il pulpito da cui viene lanciata: un uomo di 33 anni, uno sportivo, un padre di due bambini, un – supposto – campione.
e` possibile che una persona al culmine della sua maturita` psico-fisica si ritrovi a parlare come un adolescente gonfio di ormoni fino alla punta dei capelli ? e poi, non e` allucinante il fatto che non abbia il coraggio di metterci la faccia e mandi avanti il suo sgherro caricato a molla ?
secondo, l’as roma tutta(*), con l’eccezione della presidente!, si e` allineata in maniera fulminea al totti-pensiero.
questo dimostra, senza ombra di incertezza, che manca totalmente di struttura societaria.
spiace de rossi, ma senza una societa` solida e organizzata non e` possibile impostare un progetto di nessun tipo e vincere qualcosa, se non in maniera estemporanea.
l’idea che mi sono fatto e` che da parte loro si stia facendo un gran frastuono intorno a sto rigore del caiser per nascondere la realta` di una voragine profonda: l’incapacita` di essere responsabili di se’, e di essere consapevoli del proprio (peraltro grande) valore. cioe`, in ultima analisi, l’essere degli sportivi compiuti.
con tutto il rispetto, la roma non e` la reggina o l’empoli che contro di noi possono fare la partita della vita una volta e poi piu`, e` una squadra fortissima che incontriamo >4 volte all’anno, e sentirli piagnucolare perche’ si sono fatti ripigliare da polli e` una cosa penosa per la sostanziale mancanza di dignita` che affiora.
(*) sentire conti e panucci fare i savonarola e` deprimente. solo la grandiosa misericordia dell’onnipotente li ha risparmiati dall’essere inceneriti all’istante con un corto nel microfono.
quanto me fate ride.
invece de parla’ de calcio (infondo l’inter gioca a rugby) ancora parlate de stile, arbitri e cazzi vari.
totti un “supposto campione”?
uno che va in giro col gel in testa?
be’ e’ perfettamente allineato col calcio moderno ma a me sinceramente me interessano piu’ i 180 gol in campionato con quella zozza maglia (miglior marcatore in attivita’).
ma infondo te nun po’ capi’ visto che nun sai de che parlo.
poi senti un po’ tho, famme fa lezioni de stile da na squadra come l’Inter che ha fatto fa er maiale ad Adriano, ha fatto spia’ vieri, j’ha fatto pija la patente e il passaporto falso a Recoba, c’ha pure i rapporti con Corona (un eroe italico e moderno) me pare veramente troppo eh.
er piu’ pulito c’ha la rogna se dice a Roma e te te stai a gratta’ dalla mattina alla sera senza manco accorgertene.
io amo la mia maglia tanto quanto tu ami la tua e, diversamente da quel che pensi, posso capirti benissimo, poche stronzate.
quello che volevo dire prima e` che totti non e` uno sportivo compiuto, nonostante sia uno di quelli che per eta` e esperienza, oltre che classe, potrebbe e dovrebbe esserlo.
e lo dimostra nel piagnisteo continuo su questioni che sono davvero “laterali” rispetto alla dinamica della partita di domenica, che e` una partita in cui vi siete fatti pareggiare da babbi, punto.
ora, visto che lui e` il role model della tua squadra, il suo limite diventa un vostro limite complessivamente.
anche perche’ dal punto di vista societario (e ambientale, vedi i marioni vari) la roma fa sinceramente cagare – e se te lo dice un interista che non fatica a ammettere che sotto molti aspetti l’inter sia una societa` grottesca, credici – e non riesce a esprimere una linea di condotta appropriata e coerente: la presidente tace, il generale in pectore aizza, i caporali piangono, urlano e moralizzano, le radio delirano in una schizofrenia assurda.
Finalmente Mou entra nel mio cuore come il Mancio dopo il litigio con Franco Ordine. Giornalisti e media italiani, feccia della feccia. E il popolino è pure peggio. casual, io non ce l’ho con te, né con i romanisti, ma solo con la gente che parla di puttanate anziché di quello che è importante (il gesto di mario anziché i cori schifosi; il rigore dubbio o meno anziché la partita spettacolare e che la roma avrebbe potuto vincere se non fosse stata ingenua).
E Mou finalmente toglie il velo. E lo fa perché non ha bisogno delle mafie che in Italia in un modo o nell’altro non ti puoi mai permettere di inimicare.
http://www.oleole.it/…ituzione-intellettualequot
mizzega che toro.
spaziale il “voglio fare una conferenza stampa stile epoca Medioevo, perchè io sono troppo avanti.”
spaziale perche’ e` vero, e spiace solo che non c’entri niente con sta feccia di paese e appena puo` se ne andra`.
a sto punto ti do ragione blix, seguiamolo in premier league 🙂
http://www.inter.it/…ews/reader?N=43952&L=it
boooom!
Citiamo http://interistiorg.org
Interistiorg.org, versione test da non diffondere. Diciamo NO alla piaga del razzismo contro i bresciani.
Mourinho: 95 minuti di applausi. Gliela faranno pagare ma 246 minuti di applausi.
Mourinho: 498 minuti di applausi (lo abbiamo già scritto?).
Ma adesso vogliamo subito un vibrante editoriale di Luciano Moggi con delle indicazioni etiche al nostro allenatore.
Che bello leggere Stefano Olivari: amen.
Sergio Vatta nell’incredibile intervista ‘Ho pietà di Balotelli’: “Chi non ha cultura, chi non ha famiglia, chi non ha educazione, si vendica in modo becero”. Siccome è nero, Balotelli non viene da una ricca famiglia bresciana, ma in realtà ha vissuto dentro una capanna a Kinshasa, dove la gente è rozza e si nutre di manioca fornicando. Noi abbiamo pietà di Sergio Vatta.
Tifosi della Juventus arrestati per rapina. Ma se cercavano un lavoro, perché non hanno mandato il cv in sede?
Interessanti spunti di riflessione dal forum di Balotelli.
Mexes: “L’arbitro ha fatto fare a Balotelli quello che voleva”. Ma dopo tutto quello che ha passato Zoro, con che faccia Balotelli si lamenta?
La Repubblica, lo stesso giornale di Zoro e ‘quei “buuu” che gli trapanavano le orecchie fin dal riscaldamento’: “Potremmo concedergli l’attenuante dei vergognosi buu razzisti, ma sarebbe preferibile tener separate le cose.” No, non diamogli attenuanti che poi questi si allargano.
Il Milan vicino alla cessione: contatti con la panetteria di Salvatore detto o’Sceicco.
In tutto questo, il rigore di Balotelli è dubbio, la Roma ha giocato meglio, però l’Inter ha sotto due palle così, lo stadio è uno stadio, insultare il pubblico è da fessi. Ma viste le tragedie di De Rossi e della civiltà occidentale, continuiamo a pensare che Bin Laden sia un pigrone.
una sensazione strana.
per la prima volta nella mia vita mi sono sentito rappresentato da qualcuno.
il mio anarchismo scricchiola, forse sto invecchiando 🙂
http://www.youtube.com/watch?v=12ixv4HPqDA
Nero lascia perdere quelli di interistiorg… sono solo dei qualunquisti!
Brutte persone
K
se proprio vogliamo essere onesti bisognerebbe:
1 finirla co sta cagnara inutile e ammettere le cose lampanti, l’unico modo per far tacere sto circo del cazzo
2 il mio mister ha detto secondo me una cosa molto intelligente a fine partita “bisognerebbe impedire ai tesserati di parlare di certe cose altrimenti ognuno tira acqua al suo mulino e chi non parla e’ un coglione”.
io sono contrario alle moviole in campo e alle moviole in tivvu’.
bisognerebbe far parlare gli arbitri a fine partita per sentire come hanno valutato certi episodi.
bisognerebbe farla finita con dossier e piagnistei (e il vostro Mou non e’ stato da meno finora nell’alimentare le polemiche) e ammettere certe cose che sono vecchie come il pallone a scacchi.
poi oh se volete dire che era rigore (ancata di Motta ahahhaa) e che Baptista ha fatto fallo cazzi vostri eh. a me pare tutto cosi’ palese che c’e’ poco da dire.
come (per fortuna per noi) hanno annullato il gol di Milito al Genoa e per fortuna non ha avuto tutta questa visibilità altrimenti je davano un rigore sicuro domenica contro l’Inter :p
se poi vogliamo parlare di calcio, io sto qua e continuo a pensare che Mou per quanto simpatico e intelligente sia, fa giocare di merda l’Inter ed e’ parecchio in difficolta’.
E’ furbo nello spostare l’attenzione su episodi “esterni” al calcio per non parlare della fatica che fa l’Inter nel segnare e nel giocare (guardateve le vostre ultime partite nel 2009).
Era partito per fare il 433 che ha accannato subito (anzi dopo aver fatto figuraccie in coppa) per un 442 muscolare (cosi’ dicono in tivvu’). se questa e’ la migliore squadra in italia (sicuramente la piu’ forte) e’ evidente perche’ in coppa soffra cosi’ tanto contro squadre che giocano a calcio e palla a terra.
la Roma ha rispolverato il modulo dello scorso anno (nessuno l’ha detto), ha azzeccato Brighi trequartista, ha approfittato di due mezze cazzate di Julio Cesar, ha giocato un gran calcio ed e’ stata sfortunata negli episodi. Capita nel football e me ne rammarico.
Su Balotelli c’e’ poco da dire, il ragazzo e’ bravo ma e’ stronzo stronzo, ve l’ho scritto pure l’anno scorso. E’ arrogante e strafottente che e’ diverso dall’avere personalita’.
I cori razzisti c’entrano poco e a me che abbia zittito i romanisti mi turba molto poco (ci sta) ma in campo con gli avversari e’ spesso e volentieri uno stronzo e al primo tempo era da giallo visto la mazzata data a Pizarro.
questo e’ quanto.
poi ovviamente ognuno ha gli occhi foderati dai propri colori.
a me arrivare secondo non frustra affatto.. ce metterei la firma tutti gli anni 😀
> se proprio vogliamo essere onesti bisognerebbe:
> 1 finirla co sta cagnara inutile e ammettere le cose lampanti, l’unico modo per far tacere sto circo del cazzo
oh. sono d’accordo.
> 2 il mio mister ha detto secondo me una cosa molto intelligente a fine partita “bisognerebbe impedire ai tesserati di parlare di certe cose altrimenti ognuno tira acqua al suo mulino e chi non parla e’ un coglione”.
giusto, ma evidentemente ha detto pure qualcos’altro, altrimenti mica lo squalificavano.
vai tranquillo che ora per noi sarà dura, che ci faranno al guerra tutti. Ma almeno nesusno farà più finta di essere nostro amico. la casta si difende, sempre!
> io sono contrario alle moviole in campo e alle moviole in tivvu’.
> bisognerebbe far parlare gli arbitri a fine partita per sentire come hanno valutato certi episodi.
> bisognerebbe farla finita con dossier e piagnistei (e il vostro Mou non e’ stato da meno finora nell’alimentare le polemiche) e ammettere certe cose che sono vecchie come il pallone a scacchi.
Per me va bene. tutta la proposta. basta che smettano gobbi e merde anche. Certo avendo tre tv e rotte è difficile, no?
> poi oh se volete dire che era rigore (ancata di Motta ahahhaa) e che Baptista ha fatto fallo cazzi vostri eh. a me pare tutto cosi’ palese che c’e’ poco da dire.
> come (per fortuna per noi) hanno annullato il gol di Milito al Genoa e per fortuna non ha avuto tutta questa visibilità altrimenti je davano un rigore sicuro domenica contro l’Inter :p
Per me il rigore allo stadio era solare, alla moviola dubbio ma per me c’è. Il fallo di Baptista è una barzelletta, dato che è cambiasso a farsi uccellare come un pirla.
> se poi vogliamo parlare di calcio, io sto qua e continuo a pensare che Mou per quanto simpatico e intelligente sia, fa giocare di merda l’Inter ed e’ parecchio in difficolta’.
> E’ furbo nello spostare l’attenzione su episodi “esterni” al calcio per non parlare della fatica che fa l’Inter nel segnare e nel giocare (guardateve le vostre ultime partite nel 2009).
> Era partito per fare il 433 che ha accannato subito (anzi dopo aver fatto figuraccie in coppa) per un 442 muscolare (cosi’ dicono in tivvu’). se questa e’ la migliore squadra in italia (sicuramente la piu’ forte) e’ evidente perche’ in coppa soffra cosi’ tanto contro squadre che giocano a calcio e palla a terra.
siamo d’accordo.
ma anche le inglesi hanno capito che per vincere in europa il catenaccio è ancora la cosa migliore. guarda il manchester contro il milan e quello dell’anno scorso.
> la Roma ha rispolverato il modulo dello scorso anno (nessuno l’ha detto), ha azzeccato Brighi trequartista, ha approfittato di due mezze cazzate di Julio Cesar, ha giocato un gran calcio ed e’ stata sfortunata negli episodi. Capita nel football e me ne rammarico.
consenso, ma giocavate meglio l’anno scorso. e questo perché vi siete intortati pure voi nel mercato fatto un po’ a caso a luglio.
> Su Balotelli c’e’ poco da dire, il ragazzo e’ bravo ma e’ stronzo stronzo, ve l’ho scritto pure l’anno scorso. E’ arrogante e strafottente che e’ diverso dall’avere personalita’.
> I cori razzisti c’entrano poco e a me che abbia zittito i romanisti mi turba molto poco (ci sta) ma in campo con gli avversari e’ spesso e volentieri uno stronzo e al primo tempo era da giallo visto la mazzata data a Pizarro.
magari qualche giornalista avesse affrontato la cosa così. nessuno.
cciao casual, di quello che dici basterebbe la (1), ma e` un progetto culturalmente impossibile: bisognerebbe riprogrammare i cervelli di troppe persone per vederlo realizzato. e` un’utopia di portata tale che a confronto la citta` del sole di campanella e` un bordello di timbuktu gestito da transfughi nazi.
e poco a poco comincia a insinuarsi questa visione magnifica della premier.
appena pronto metterei il nuovo stadio su degli skateboard e lo farei trascinare fino a oxford da schiavi gobbi e cacciaviti.
come inizio sarebbe magnifico.
eh ragà non mi convincete, anzi vi trovo veramente fastidiosi. ora vi spiego perché….casual ricordava il gol di milito annullato…appunto. ora mi spiego: dopo genoa- fiorentina, arbitro Rizzoli, tutta Genova disse: c’è di mezzo la Roma, perché Rizzoli ha fatto di tutto per pilotare il pareggio, perché cmq la Roma deve andare in champions per forza, la viola gioca da 4 partite 11 contro avversari in 10, segna sempre al 94 blabla.
Io a fine partita ero incazzato come una iena, volevo andare che so a tian’anmen a dire “xinjiang libero”, però poi ho pensato che se milanetto invece di farsi le seghe col pallone, la sparava in tribuna, noi vincevamo 3-2. Invece 3-3. Che poi, ho pensato, il fatto che Milanetto non abbia sparato via il pallone è la ragione per cui mi piace il Genoa di questi anni: giochiamo sempre a calcio.
Però a Milito hanno annullato 5 gol. Quello di domenica clamoroso, ma è perché gli arbitri e i guardalinee non hanno giocato a calcio. Se uno gioca a calcio e vede Motta fintare l’esterno e buttare la palla nello spazio, Milito scattare quasi in ritardo sul pallone, se una gioca a calcio, dicevo, quellla roba lì non sarà mai fuorigioco perché vedi “il gioco” e vedi il movimento di Milito, dietro al difensore, adirittura! E’ Motta che fa la genialita, mandando in tilt il guardalinee.
Però, così come i processi non si vincono in aula, è evidente che le partite, ingenerale, non una, non si vincono solo sul campo. I salotti contano, inutile dirlo. Contano quelli milanesi, quelli romani e quelli torinesi, anche.
Poi io dico anche questo: l’Inter aiuti o non aiuti vincerebbe uguale. Più preoccupante è che una squadra che da 4 stagioni non ha rivali in Italia, in Europa stenti in modo così drammatico. Però nel calcio, poche cazzate, di solito i più forti vincono. C’è sudditanza e vabbè, ma c’è anche che sono più forti. E parlatene con tifosi di squadrette. C’è eccome la sudditanza, ma alla fine 3 pere te le fanno lo stesso, 9 volte su 10.
Quindi: questo blog si esprime contro il calcio moderno, mi pare che tutti siamo daccordo nel detestare il neo calcio, allora dico, parliamo di calcio e basta, perché so capaci tutti a dire, “no al calcio moderno” e poi menarla con discorsi che non c’entrano una mazza. Roma e Milano, bel paragone!
Ma se alla fine ci piace il calcio è perché, per dire, un assist, una prodezza: è quello che ci fa godere.
A parlare di acquisti, regali, rigori, fideiussoni, cioè ci sarebbe da non andare mai allo stadio, cambiare sport, dimenticarsi quella roba chiamata calcio.
p.s.cioè nero, io sono daccordo con kundo: figo sembrava un fantasma dal primo all’ultimo minuto (eccezione per cross per 3-3 di crespo…)!
e infine: DELLA PARTITA NON CE NE FREGA UN CAZZO. DORIA DORIA VAFFANCULO!
🙂
b.
parliamo di calcio, ok, ma permettimi che come interista oggi si è aperta una nuova era. per la prima volta dai tempi di moratti senior e forse anche più, l’inter prende posizione e non si rintana nei comodi salotti mafiosetti in attesa dell’elemosina.
La juve chiede all’inter di smentire mou e la società per la prima volta risponde così:
“Dopo aver letto con attenzione la nota ufficiale di Juventus F.C., si sottolinea che José Mourinho ha risposto in maniera chiara ed esplicita a un attacco di pari livello.
Il nostro allenatore ha espresso le sue idee, senza insinuazioni, senza malizia, con sincerità, secondo il suo stile, molto apprezzato dalla Società.”
E’ senza precedenti, e come tu sei orgoglioso della tua squadra prolet e senza padrini ai piani alti (forse, speriamo :), io sono orgoglioso di essere tra le grandi del calcio italiano quella che ha sempre contro le altre due (che obiettivamente rappresentano il potere in italia, non perché noi siamo dei poverelli, ma perché non si può confrontare fiat+fininvest a moratti e la sua cricca di sfigati).
infine: è crisi inter!
mou, ha spaccato!!!
:-))
è lo scoglio contemporaneo….:-)
“io non faccio poesia, io verticalizzo”
a presto! tra poco eh!!
b.(s). 😉
Mah, a me sembra che mourinho stia al calcio show business come il cacio sui maccheroni.
Me lo dicono pure i colleghi portoghesi con cui lavoro qua che la sua prima dote è quella di saper improntare le partite da un punto di vista psicologico tramite le conferenze stampa (da quando allenava il Porto).
IMHO, quello che ha detto è esattamente il contrario di ciò che ha fatto fino ad oggi.
Sono completamente daccordo a metà con b. e casual … e l’avevo anche detto già prima, rosico di + per la palla persa a metà campo che per il rigore oppure per l’occasione finale di De Rossi abbondamente magnata (porcoddio).
Il problema arbitri è psicologico perchè quando in campo ti senti che ti fanno un torto non hai più testa per la partita e ciò E’ IL MALE e ti fa buttare all’aria per 2 volte un vantaggio di 2 goal.
Mi pare cmq giusto che una squadra si difenda pubblicamente il proprio tecnico e i propri giocatori a meno che non facciano davvero delle azioni clamorose.
B.I.S.L.
Ecco come mi piace l’inter.
Tre pappine da una squadra seria e volenterosa ti fanno riappacificare con questo sport che sbroda nella moda.
Ed ecco cosa succede quando l’intere non riesce a portare un solo calciatore nell’area avversaria: niente calci di rigore.
sei più sciacallo di cerqueti che dopo aver fatto 45 minuti a insultare mario, quando è svenuto ha fatto il pietoso crocerossino.
il calcio è il calcio, poi puoi avere tutte le televisioni che vuoi, i giornali e l’influenza che vuoi. Fortunatamente il calcio ti piglia a calci in faccia ogni tanto.
ragazzi…vi ricordate di me??
eh nero, kundo…
😀
che bello rivedersi
volevo ringraziare la vostra inter…mi ha fatto troppo godere l’altra sera
peccato non aver potuto vedere le vostre facce 😀
ora se sei davvero democratico..lasci anche questo commento 😀
che godo da morire…voglio venire a leggere i vostri commenti “avvelenati”….
a presto
ahahahahsashahaasuhuhauahuahsuhaasuhuasaaaaaaaa
mai detto di essere democratico.
in ogni caso non tollererò più alcuno dei tuoi commenti. pensa alla tua squadra asfaltata dal chelsea di mourinho in nuova salsa, prima di scassare il cazzo a noi.
nessun avvelenamente, siete voi gobbi a essere ridotti male: siete conciati peggio di noi nel 94. di voi si può solo ridere. nel tuo caso, in quanto esponente di estrema destra, possibilmente ridere in una cassa da morto.
vai sereno che i tuoi commenti verranno da oggi in poi rimossi.