Perché leggo la gazza e non leggo più il corriere
Alcune fasi della mia vita potrebbero essere definite dai giornali che leggo: c'è stata la fase corriere+manfo, c'è stata la fase corriere+manfo+sole24ore, c'è stata la fase haaretz e la fase pagina12. Neanche quando ero adolescente leggevo la gazza con l'impegno con cui la leggo adesso. Talvolta mi capita di fermarmi e di chiedermi il perché delle cose, le implicazioni dei miei comportamenti instintivi. Oggi ho avuto una risposta.
I quotidiani italiani sono un coacervo di schifezze, di menzogne malcelate e di cronachetta degna dei peggiori momenti di Gente e Novella2000. Fin qui, nulla di strano. Il problema attuale è che ormai non c'è più neanche il gusto della novità: le stronzate si susseguono con una soluzione di continuità totale, senza il benché minimo colpo di scena. La pantomima dell'informazione non cerca neanche più di nascondersi, di mimetizzarsi, ma agisce in maniera spudorata. A questo punto meglio leggere di calcio e sorridere di come i giornalisti si arrabattano nel trasformare ogni microdichiarazione in una questione nazionale (o internazionale) della durata di meno di 24 ore 🙂
Oggi però mi sono reso conto che c'è qualcosa di più: io ho sempre letto il Corriere della Sera come atto di estremo cinismo, per conoscere l'opinione pubblica degli italiani, per sapere che cosa pensano le persone che vivono intorno a me. Si sa che il Corsera è l'indice e l'origine di tutto questo, anche se Mediaset e tg1/2 hanno fatto molto per spodestarlo dal trono. In questi ultimi mesi, l'imbarbarimento del Corriere è qualcosa di stomachevole, che anche il mio stomaco abituato a digerire le peggiori cadute di stile della storia, fatica a mandar giù.
Perso nei meandri dell'inizio di questo blog c'è un post sulla querelle estiva a suon di articoli nella pagina culturale che riguardava il presunto antisemitismo mussoliniano e cercava di distinguerlo da quello hitleriano per la sua natura sociale e non certo spiritual/ideologica. Non metto in dubbio che la differenza risulti evidente e cruciale anche a voi… Il tutto nel silenzio asservito della comunità ebraica milanese che ha sempre trovato buona sponda nel Corriere e non si permetterà certo di rovinare i rapporti per un'inezia revisionista di questo livello. Ve lo incollo sotto per conoscenza….
Ma non basta. Vi faccio un breve elenco delle notizie di oggi sul corriere (ieri non c'era nessun articolo sulla strage di Piazza Fontana):
- "Il grande segreto di Shimon Peres: la bomba atomica israeliana" (già perché lo scienziato che ha passato a mezzo mondo i piani di costruzione della bomba atomica non proveniva assolutamente dallo stato della stella di David, e soprattutto non lo sa nessuno che hanno la bombetta e che gliel'hanno regalata gli amerigonzi)
- battage sul "mostro di Erba", che si scopre però essere all'estero, viene prelevato all'aeroporto e trattenuto dai cc per ore di interrogatorio a torchio, mentre vorrebbe andare all'obitorio a vedere i cadaveri di TUTTA la sua famiglia; non contenti del razzismo degli ultimi due giorni in cui era sicuramente lui ad aver sgozzato la famiglia e bruciato casa e cadaveri, adesso il Corrierone attribuisce tutto a vendette trasversali dei fratelli del "mostro" che sono sicuramente dei criminali, o direttamente a pregressi per spaccio del "mostro" stesso. Anche fosse, ma un dignitoso articolo di scuse nei confronti di una persona che hai accusato di aver ammazzato e bruciato la propria moglie e i propri figli parrebbe fuori luogo considerato che la persona in questione è un NEGRO? mah….
- Articolone su piazza Fontana dal titolo: "La strage di piazza Fontana opera delle BR", un emergenza per tutte le stagioni… Solo leggendo in piccolo scopri che il titolo è il risultato di un sondaggio tra i cittadini di Milano, il 40 percento dei quali pensa che siano stati i terroristi comunisti a mettere la bomba alla banca dell'agricoltura e non Ordine Nuovo… Certo se non li avessero assolti forse qualcuno avrebbe dovuto insegnarlo nei corsi di storia, ma si sa è una verità scomoda che i mandanti di quella strage stessero e stiano in parlamento…
- Dieci pagine dopo nella sezione milano c'è però l'articolo riparatore sull'associazione delle vittime che spiega come è andata… curioso che non venga messo nella stessa pagina, per evitare che il 40 per cento diventi 60… Chi ci vede malizia è perché ha cattiva coscienza, ovviamente….
E via così… Poi uno si chiede perché non ce la faccio a leggerlo e preferisco la gazza… Se volevo leggere un romanzo di fantastoria o fantapolitica, preferisco The man in the high castle: è scritto meglio e almeno è basato su fatti storici.
La pellicola di