4.4
Kit dopo un viaggio attraverso la transiberiana e la transcaspica arriva a Kashar dove trova Auberon Halfcourt per nulla in pericolo di vita o di essere disperso, in perenne diplomatico e cortese conflitto con i cinesi da un lato e con il proprio doppio il Colonnello russo Prokladka.
Kit consegna ad Halfcourt la lettera di Yashmeen e in un flashback scopriamo che la giovane è stata allontanata dal padre adottivo perché i suoi motivi per liberarla dalla schiavitù dei Waziri erano tutt'altro che puri, e Halfcourt ha preferito tenerla lontana per non attentare alla sua virtù.
Intorno a Kashar, abbondano le esperienze mistiche e i misteri in cui rivoluzioni politiche e culturali si intrecciano. In particolare il ruolo di uno sciamano nel deserto dei Gobi è tale da reggere le sorti per sempre in bilico del conflitto nell'Asia Interiore. Il portavoce dello sciamano è il Doosra, che contatta Kit proponendogli di incontrare il misterioso sciamano. Allo stesso tempo il Luogotenente-Colonnetto Halfcourt propone a Kit di ampliare la sua missione a Est, coincidendo con un suo possibile viaggio verso Shambala e verso lo sciamano, accompagnato dal luogotenente Dwight Prance.
Mushtaq, l'aiutante locale di Halcourt cerca di convincere l'inglese a cercare Yashmeen e cedere ai propri istinti. Halfcourt perde il senno e viene disperso nel deserto per ricomparire a Bukhara alla ricerca di una poesia indicata nell'ultima lettera di Yashmeen che potrebbe condurre alla città sacra.
4.5
Così comincia il viaggio di Kit Traverse alla volta di Irkusk, in Siberia, accompagnato da Dwight Prance e da Hassan, collaboratore del Doosra e dello sciamano siberiano che lui è destinato ad incontrare. Il viaggio non può però procedere in linea retta e il gruppo deve viaggiare attraverso il Grande Arco di Tushuk Tash per evitare che il viaggio si trasformi in un passaggio nel regno del tempo senza ritorno.
Quando Kit arriva finalmente al Lago Baikal, al termine del suo viaggio, trova per la prima volta un'illuminazione mistica e spirituale, come se fosse tornato a casa sulla catena del San Juan. Dopo un breve flash forward torniamo all'inizio del viaggio, alla partenza da Kashgar.
Da Kashgar Prance e Kit si muovono in direzione del Grande Arco che Hassan conosce solo come il Cancello del Profeta. Per arrivare al Grande Arco impiegano un giorno, e al momento di attraversarlo Kit viene assordato e accecato da un boato di luce e un rumore pretertemporale. Ovviamente né Hassan né Prance hanno sentito nulla.
Dopo aver attraversato il Cancello, il gruppo procede ai piedi dei Tian Shan fino a Turfan, prima una gemma dell'Oriente, con una civiltà più evoluta di quella cinese, e oggi in rovine e miseria dopo il passaggio di Islamici, Mongoli e infine Tedeschi.
Il viaggio è intervallato da enormi campi di canapa indiana da cui raccolgono le cime per prepararle successivamente, improvvise tempeste di sabbia contro le quali nulla vale se non lo schiacciarsi a terra, lupi che attendono il primo passo falso. Prance si nutre solo di un rimedio gastrico a base di rosa, Hassan di ganja, mentre Kit è sempre più assorto nel senso mistico del suo viaggio.
Alla fine arrivano a Irkutsk, la Parigi della Siberia, da cui Kit va a visitare il lago Baikal, mentre Prance rimane indietro a riposare e Hassan scompare.
Le istruzioni in loro possesso dicevano di contattare tale Mr Swithin Poundstock, un mercante locale, che dopo averli salutati e aver raccolto il pacchetto di ganja lasciato per lui da Hassan, spiega loro la missione.
Poundstock mostra come ribattano monete cinesi e di altre nazioni, laminandole poi con uno strato superficiale di oro e con l'effige britannica, di fatto gestendo l'inflazione e il costo del denaro. La missione di Prance e Kit è quella di spargere queste monete in tutta la Siberia dalla Tunguska Superiore a quella Inferiore passando per la pietrosa Tunguska Centrale. Contemporaneamente la loro missione coinvolge anche quella di prendere contatto con un misterioso sciamano di nome Magyakan che sembra guidare i popoli Tungus nella resistenza alla conquista russa e non. Ovviamente lo sciamano è diafano e si dice possedere il potere del tuono.
Di fronte alla non disponibilità dei locali ad aiutarli, Prance e Kit entrano in una discussione su storia popolare, religione e politica illuminante
“”Traverse per amor di Dio, c'è la Luce e c'è l'Oscurità!”.
“Lasciami indovinare… La Chiesa Anglicana è la Luce e tutto il resto…”
“Non è esattamente così. Le differenze tra le religioni nel mondo sono abbastanza triviali se comparate al nemico comune di tutte loro, l'Oscurità antica e in attesa che tutte esse odiano, temono e lottano senza fermarsi mai… Lo Sciamanesimo. Non c'è un popolo primitivo in tutta la terra che non sia praticante di qualche sua forma. Ogni religione di Stato, inclusa la tua, lo considera irrazionale e inutile, e ha provato in tutti i modi a sradicarlo dalla cultura popolare.”
“Che? Negli Stati Uniti non c'è una 'religione di stato', siamo per la libertà di culto, è sancita dalla Costituzione… Hai presente, tenere Stato e Chiesa separati, in modo da non diventare qualcosa come la Vecchia Inghilterra in marcia in costume e cornamuse e fucili, alla ricerca di qualche infedele da sterminare. Ovviamente nulla di personale nella questione, vecchio.”
“I Cherokee, gli Apache, il massacro della tribù Sioux dei Ghost Dancer a Wounded Knee, ogni Indiano Pellerossa che avete trovato lo avete sterminato o avete provato a convertirlo al Cristianesimo”.
“Ma quello era per la terra”.
“Io penso che fosse per la paura degli stregoni e delle loro strane pratiche, della danza, del consumo di droghe, che permettono agli essri umani di essere in contatto con gli dei potenti che si nascondo nel paesaggio, senza bisogno di alcuna chiesa ufficiale che medi questo rapporto. L'unica droga con cui avete un rapporto decente è l'alcool, con il quale avete pensato bene di avvelenare tutte le tribù di autoctoni. L'intera storia americana è stata una lunga unica guerra di religione, crociate segrete, nascoste sotto altro nome. Avete tentato di sterminare lo sciamanesimo africano rapendo metà del continente e rendendolo schiavo con un nome cristiano, facendogli digerire a suon di botte la vostra personale versione della Bibbia, e alla fine avete visto a cosa vi ha portato…”
“La guerra civile? Ma quella era per questione economiche e politiche.”
“Quelli erano gli dei che avete tentato di distruggere che stavano solo aspettando il momento per vendicarsi. Voi veramente credete a tutto quello che vi insegnano senza discutere, vero?”
“Penso che dovrò andare a Cambridge per cercare di essere un po' più furbo…””
4.6
Il capitolo si apre con l'esplosione di Tunguska, il 20 giugno 1908, alle ore 7 e 17 della mattina.
Padzhitnoff e tutta la Bol'shaja Igra sono diretti sul luogo per investigare le origini dell'esplosione. L'equipaggio si divide in varie ipotesi circa l'origine dell'esplosione: la guida locale sostiene la sua natura divina; altri che si tratti di una prodezza balistica di origine cinese, dopotutto i cinesi hanno inventato la polvere da sparo, potrebbero anche aver inventato altro; altri sostengono qualsiasi altra cosa.
Ovviamente la cosa più problematica è l'assenza di un cratere nel punto di impatto: la cosa viene spiegata con un rilascio enorme di energia che abbia spostato il punto di impatto non lungo gli assi dello spazio, ma lungo lo spazio del tempo. Alcuni addirittura sostengono che sia il prezzo da pagare per un notevole numero di viaggi nel tempo compiuti negli ultimi tempi da qualcuno in possesso della tecnologia adatta, dato che viaggiare nel tempo non è sicuramente termodinamicamente gratis.
Nello stesso momento Kit e Prance sono nel mezzo della taiga siberiana, e per un attimo il mondo diventa rosso, sordo, arancione, poi lentamente torna quasi normale, almeno nei termini di poter di nuovo parlare. Kit vuole andare a vedere cosa è successo, Prance che si è cagato addosso non ne vuole sapere sostenendo che non faccia parte dei suoi compiti.
Prance continua a essere sempre più nervoso e le sue continue domande lo iniziano a marcare come un possibile agente giapponese agli occhi dei locali, che non avendone mai visto uno non possono distinguerlo da un inglese. Kit cerca di difenderlo, con poco successo, soprattutto dopo l'esplosione che tutti associano a un attacco giapponese, pur in effetti essendo arrivato dalla direzione della Cina.
Subito dopo l'esplosione di Tunguska il mondo siberiano sembra essere invaso da fenomeni di altre dimensioni, che lentamente si riassorbono ma mai completamente.
Un giorno Kit e Prance incrociano un branco di renne con i loro allevatori. Tra queste ve n'è una bianca che si presenta come Ssagan a Kit, parlando in Buriat. Prance che parla fluentemente la lingua comunica con lei e scopre che li vuole accompagnare. La renna riesce a convincere i propri allevatori a concere licenza per il viaggio con l'americano e l'inglese.
La renna accompagna Kit e Prance fino a Tuva. A Tuva Prance in piena crisi mistica ritiene di essere arrivato al centro del mondo e decide di fermarsi, mentre Kit deve continuare il proprio viaggio. Entrambi sanno ormai che la loro missione non interessa più nessuno in Inghilterra, dato che dopo l'esplosione di Tunguska tutti gli equilibri di interesse dei servizi saranno cambiati.
Prance appena Kit si allontana viene caricato a bordo della Inconvenience che scambia per una divinità.
Kit nel frattempo incrocia per strada una comunità di ex esiliati in Siberia, ormai diventati una popolazione locale nomade in viaggio perenne verso Ovest. Kit cerca di pensare a dove si dovrà portare ora, quale sarà il suo futuro, e mentre cammina tra i boschi incontra nientemeno che Fleetwood Vibe, che gli racconta di come ormai Scarsdale dopo gli eventi veneziani sia preda di una totale paranoia e abbia promesso la sua fortuna a qualche prete e/o setta religiosa al momento non meglio specificata. Rimane a dormire presso l'accampamento di Fleetwood, ma durante la notte i sogni raccontano di Fleetwood che uccide Kit e viceversa. Quando Fleetwood si sveglia convinto di dover aiutare il giovane Traverse, questi se n'è andato, come trasportato dal vento.
4.7
Il giorno dell'esplosione la ciurma dell'Inconvenience si ritrova proprio a pochi chilometri dal luogo. Accorre appena dopo la Bol'shaia Igra. L'opinione della ciurma è che all'origine dell'esplosione ci siano i Trespassers, le creature che vengono dal futuro per rubare il passato che hanno determinato anche le loro recenti avventure. Arrivati sul luogo Miles Blundell individua il panorama vivente e urbano che si staglia sul luogo dell'esplosione come Shambala e nessuno discute l'affermazione, non notando tra l'altro che l'esplosione ha squarciato il velo di invisibilità che separa i Chums of Chance dal mondo reale.
A Tunguska i due equipaggi si incontrano per capire che cosa è successo: Padzhitnoff si lamente che la ciurma americana non gli abbia riferito prima dei Trespassers, dato che avrebbero potuto aiutarli, ovviamente ufficiosamente; St Cosmo comunica ai russi che ora la ciurma non è più al servizio del governo ma che sono free lance; tutti si stupiscono delle comunicazioni in chiaro su onde radio dei russi che preludono alla facilità di intercettazione a cui si espongono; alla fine si scambiano pareri sugli investimenti finanziari consigliati dagli americani.
Mentre sorvolano la zona dell'esplosione incontrano un'enorme flotta di vascelli volanti immaginari, ognuno collegato a terra da un tenue filo. Miles Blundell chiosa: “Così in cielo come in terra”.
Nello stesso giorno Dally Rideout a Venezia è sempre più perseguitata per la sua bellezza da malviventi di ogni tipo, che la minacciano di prenderla con la forza se non si concederà. La Principessa Spongiatosta può aiutarla ma si chiede se Dally voglia aiutare sé stessa, ancora persa dietro il sogno di Kit. La Principessa Spongiatosta si prepara a fare una proposta a Dally proprio nei giorni in cui la notte è sostituita da un perenne tramonto arancione.
Cyprian Latewood, al servizio di Derrick Theign passa molto tempo ultimamente con il crittografo dell'ufficio Bevis Moistleigh, non notando lo strano atteggiamento di Derrick, se non per il suo possibile doppio gioco tra tedeschi e inglesi.
Reef una volta lasciata Venezia ha raggiunto Ruperta nel suo esilio svizzero, ma la passione ha presto lasciato il passo alla noia, fino a che la ricca ereditiera una mattina è svanita abbandonando Reef al suo destino, ovvero a vagabondare per i ricoveri per ricchi di mezza svizzera rapindandoli al tavolo da gioco. Tutto questo fino alla notte del 30 giugno, durante la quale, nella luce innaturale dell'esplosione di Tunguska vista dall'Europa, Reef capisce che è ora di tornare a dare un senso più concreto alla sua vita, il senso della vendetta.
Yashmeen Halfcourt lavora in un negozio di abiti a Vienna, dove viene visitata da Noellyn, una delle sue tre amiche bionde che schiavizzava a Gottingen nei suoi giochini lesbici. La bionda, ora con un taglio di capelli da maschio e mantenuta dalla sua amante che la usa come fidanzato, racconta le sue vicissitudini a Yashmeen, la quale a un certo punto capisce di poterla ancora fare da padrona, tornando a usarla per una splendida giornata come schiava di sesso e passione saffica. Quando alzano la testa dalle loro gesta erotiche la notte che dovrebbe esserci è tinta di arancio, e così sarà per un altro mese, in cui la meraviglia del primo giorno lascerà parallelamente il passo al violetto della notte e all'abitudine dei sensi.
4.8
Alla fine di ottobre del 1908 si scatena la crisi bosniaca e Cyprian viene inviato insieme a Bevis nel territorio conteso da Serbia, Turchia e Impero Austro-Ungarico, senza copertura, in pratica verso morte certa, in uno degli ennesimi giochini sadici giocati sullo sfondo delle crisi internazionali da Derrick Theign.
In seguito alla crisi e alla crescita nel parlamento cittadino viennese del partito antisemita di Karl Lueger, Yashmeen viene cacciata dal negozio e dal suo appartamento come “schifosa ebrea”, pur ovviamente non essendolo. In pratica è il segnale della cessazione del suo supporto da parte di Derrick e da parte del TWIT (i cui segni erano già diafani da un po').
Cyprian decide di incontrare Ratty McHugh all'Elephant Hotel a Graz, ognuno sulla strada dei propri esilii. Ratty spiega in sintesi la crisi: la Turchia ha controllato la Bosnia per cinquecento anni, tanto che sono mussulmani; in seguito al trattato di Berlino la Bosnia viene messa sotto la protezione dell'Austria temporaneamente, ma con il progetto di restituirla alla Turchia a tempo debito, anche se nessuna delle due potenze ha fretta di procedere alla restituzione; con la rivoluzione dei Giovani Turchi le cose precipitano e Franz Josef decide di annettere la Bosnia per scongiurare il pericolo di un reclamo troppo veloce dei territori conquistati così a fatica; la Serbia a questo punto muove proteste e la Russia deve sostenere la Serbia nelle sue richieste; a sua volta la Germania deve sostenere le richieste dell'Austria; in contraccambio l'Austria cerca di dare il via libera alla Russia nel Bosforo, muovendo anche la Bulgaria e metà del mediterraneo; il tutto scatena una crisi internazionale che nel breve termine porterà alla Prima Guerra Mondiale.
Cyrpian chiede a Ratty di aiutarlo a mettere al sicuro Yashmeen: lui l'ha già affidata a un suo agente croato a Trieste Vlado Clissan, ma non ritiene essere sufficiente. Ratty in nome della sua vecchia amicizia decide di aiutarlo, per quanto possibile, a non far correre rischi alla sua innamorata (per quanto platonica considerate le tendenze omosessuali di Cyprian).
Quando Cyprian torna in Austria Derrick lo affronta e gli dice che quello ceh sta facendo con Yashmeen non l'aiuterà. Cyprian capendo dove vuole arrivare l'agente segreto inglese gli ricorda il loro accordo, affermando che non proteggendo Yashmeen ne sta violando una parte. Derrick a questo punto spera che Cyprian si sottragga al gioco, per un perverso senso di sadismo, ma Cyprian invece afferma che lui andrà fino in fondo all'accordo difendendo il suo onore (cosa che gli verrà rinfacciata da Yashmeen, che ritiene lui stia rischiando la vita per onore, cosa forse collegata alla presenza di un cazzo tra le sue gambe, che obnubila il senso del reale quando si parla di onore e cazzate del genere).
Una volta arrivata a Trieste Yashmeen si mette a cercare Vlado il suo contatto: lo troverà un giorno di bora, mentre il vento le solleva la gonna e Vlado la prende violentemente per strada, scatenando i suoi orgasmi. Yashmeen viene travolta dalla passione che culmina quando Vlado Clissan la porta in Bosnia nel suo villaggio di pirati per “proteggerla” e una volta tornato a casa da una commissione politica la sodomizza ripetutamente senza che lei possa confinare il suo orgasmo al silenzio, ma gridando al suo carnefice e amante: “mi hai sbranato il cuore”, il cui senso immaginiamo non sfuggirà a nessuno dei nostri attenti lettori di sinossi.
4.9
Cyprian parte da Trieste con l'intenzione di recuperare Bevis a Pola e proseguire poi per Sarajevo. Durante il tragitto in nave, affollato di spie in incognito come non mai, Cyprian nota in particolare una signora con una ragazzina molto giovane al seguito che individua subito come spia e apprendista. Il nome della ragazzina è Jacintha Drulov, di cui Bevis si innamora perdutamente.
A Sarajevo Cyprian e Bevis incontrano il soggetto di cui sono incaricati portare a termine la sua fuga da Sarajevo: Danilo Ashkil, ebreo sefardita di origini spagnole la cui famiglia circa tre secoli fa si è stabilita a Salonicco, in grado di parlare fluentemente e nativamente circa dieci lingue oltre l'ebraico, per questo ricercatissimo nell'intricatissima rete di spionaggio presente in Bosnia.
Mentre sono a Sarajevo Cyprian incontra anche Misha e Grisha che gli confessano di non nutrire più alcun rimorso nei suoi confronti, e per una sera soltanto le strade di Latewood e del colonnello Kautsch, il suo antico padrone, si incrociano. La mattina dopo Kautsch ha lasciato in fretta e furia Sarajevo, e Danilo informa Bevis e Cyprian che probabilmente è tempo per loro di fare lo stesso dato che gli inglesi li hanno venduti come doppiogiochisti serbi e che mezza Sarajevo è intenzionata a far loro la pelle.
Si mettono in viaggio e nel giro di due settimane perdono per strada Bevis che non si riesce a capire dove si sia infilato. E' in questa fase attraverso Bosnia e Serbia che Danilo e Cyprian vengono inseguiti per miglia e miglia nelle foreste e sulle montagne, i proiettili che fischiano da tutte le parti, crepacci in cui rischiano di cadere (e in cui Danilo si rompe una gamba), fino ad arrivare a un piccolo villaggio dove possono passare l'inverno. Finito l'inverno riprendono il viaggio in direzione sud, verso la Macedonia, nel tentativo di arrivare a Salonicco e mettersi in salvo presso la famiglia di Danilo.
Dopo innumerevoli rischi e attentati, ci arrivano e la sorella di Danilo, Vesna, li abraccia e li ospita. Salonicco è ovviamente un delirio tanto quanto Sarajevo, dato che la Questione Macedone (se la Macedonia si turca, greca, serba, russa, austriaca, bulgara o banalmente macedone) tiene banco, fino a che un giorno un ragazzino bulgaro viene a chiedere aiuto a Vesna. Danilo convince Cyprian ad aiutarlo, come un tempo ha fatto con lui: il ragazzino bulgaro si traveste da Cyprian andando in direzione della Turchia, mentre Cyprian travestito da ragazzino bulgaro si muove in direzione di Trieste e Venezia.
4.10
Reef continua a raccattare soldi al tavolo da gioco ma presto è deciso a tornare sui suoi passi. A Nizza incontra Flaco che è nel frattempo tornato in Messico, ha incontrato suo fratello Frank (noto come Pancho in Messico), comunica a Reef che suo fratello ha ucciso uno degli assassini di suo padre, e che in Messico si prepara la rivoluzione. Reef e Flaco discutono a un caffè di come stiano cambiando anche i bombaroli e di come l'ambiente si stia riempiendo di gente che ammazza a caso. Proprio mentre ne parlano una bomba esplode nel caffè dove sono seduti: Reef e Flaco si salvano ma sono feriti. Si recano quindi da un medico illegale per farsi medicare e poi Reef accompagna Flaco alla nave che lo riporterà in Messico. Nel frattempo lui nel delirio di cui era preda durante il ferimento ha avuto una visione di Kit ed è deciso a chiudere i conti con Scarsdale Vibe.
Nel frattempo Yashmeen e Vlado si sono portati a Venezia in missione, e Vlado ha affidato a Yashmeen un quaderno di appunti crittografati estremamente importanti, cosa che lascia Yashmeen di sasso per la fiducia che implica.
Reef gira per Venezia senza trovare indizi su Vibe. Una sera incontra Rocco e Pino che hanno ormai trasformato il loro siluro in una imbarcazione sommergibile e abbandonato ogni piano di farlo esplodere. Rocco e Pino lo portano in un Grand Hotel in teoria chiuso ma in pratico aperto per alcuni clienti (quelli dediti ad attività illegali). Nel Grand Hotel Reef incontra Yashmeen, proprio mentre scatta una retata degli Austriaci e di Derrick Theign. Yashmeen riesce a fuggire grazie a Reef e al suo fucile da elefanti, nonché all'aiuto di Rocco e Pino, che danno un passaggio ai due fino a una casa sicura mantenuta in città da alcuni amici criminali dei due. Prima di lasciare il Grand Hotel Yashmeen fa in tempo a notare Vlado che viene portato via ferito e trasportato all'Arsenale per essere interrogato.
Yashmeen e Reef condividono la casa e mentre Reef va a fare un giro per raccattare informazioni Yashmeen si addormenta. Quando torna Reef, affascinato dalla bellezza di Yashmeen che dorme semisvestita comincia a masturbarsi; proprio mentre sta per arrivare all'orgasmo Yashmeen si sveglia e lo invita a passare dal surrogato alla faccenda in carne e ossa.
Comincia così una moderata storia di passione tra Reef e Yashmeen, che nel frattempo si è tagliata e tinta i capelli per sfuggire a Derrick Theign e ai suoi scagnozzi, mentre Vlado viene interrogato senza cedere all'Arsenale di Venezia. Reef e Yashmeen formano un ottimo team per ripulire i tavoli da gioco, tra il talento dell'americano e la matematica della giovane. Durante questo viaggio, a un certo punto, Yashmeen comincia a leggere e decifrare il quaderno di Vlado, ormai suo unico ricordo dell'amore che fu.
4.11
Cyprian arriva a Venezia in inverno. Vi ritrova i soliti intrighi di sempre, Vlado impazzito dopo le torture di Derrick Theign, ormai conclamato agente austriaco, e Ratty McHugh sposato e al servizio di Sua Maestà. Ratty lo indirizza al Principe Spongiatosta, un tempo amico e collaboratore di Derrick, ma ora suo acerrimo nemico. Insieme organizzano un servizio di osservazione per Derrick Theign in cui Cyprian eccelle, mentre non riesce a localizzare Yashmeen.
In compenso la incontra in compagnia di Reef Traverse fuori da un cinema. Si scambiano pochi e tiepidi convenevoli, poi ognuno prosegue per la sua strada. Cyprian indagando su Derrick scopre quanto intimo questi fosse con le posizioni austriache, deducendo che sapesse perfettamente della prevista annessione e che il suo invio in Bosnia sia stato qualcosa solo un po' più raffinato di un tentato omicidio. Dopo vari appostamenti, Cyprian localizza tutto il programma quotidiano di Derrick, dove si sposta, cosa fa, con chi lo fa. Forte di queste informazioni il Principe Spongiatosta, la famiglia allargata della banda di Vlado Clissan, Cyprian e tutto il servizio segreto di Sua Maestà attendono il momento buono per sequestrare Theign, portarlo in un capannone della zona industriale di Mestre, e torturarlo prima di ucciderlo.
Dopo questi eventi Yashmeen chiama un giorno Cyprian per incontrarlo e consegnarli il quaderno di Vlado. In realtà è una scusa per incontrarsi e per cercare di chiarirsi su quanto è avvenuto in passato, sul ruolo di Cyprian e di Yashmeen l'uno per l'altra. Ne nasce un intenso rapporto sado maso in cui Yashmeen è la domina assoluta e Cyprian lo schiavo totale, fino al punto di vivere in funzione degli ordini della giovane orientale.
Parallelamente Yashmeen continua il suo rapporto di mezza sottomissione con Reef, maschio americano a tutto tondo. Tutto questo continua fino a un ballo di Carnevale a Venezia, al quale Cyprian si presenta in tulle, tacchi alti e parrucca fatta con i capelli di Yashmeen un tempo folti, incrociando subito la sua padrona e il suo uomo. Dagli eventi che si svolgono ai piani superiori del luogo dove si tiene la festa, con Cyprian veicolo di sperma tra Reef e Yashmeen per via orale, ne nasce un rapporto a tre con Yashmeen nel ruolo della domina, Reef nel ruolo del maschio che ne gode, Cyprian nel ruolo dello schiavo perfetto.
Tutto questo però risveglia appetiti imprevisti in Reef che culminano in un rapporto anale con Cyprian, che dà il là a tutta una serie intricata di storie erotiche tra i tre, incluso un curioso punto di vista di Reef sull'omosessualità: Reef non accetterebbe mai di essere penetrato per una questione di onore, ma non si pone il problema di penetrare altri e altre senza posa, e se questo leda o meno il suo onore di maschio. Cyprian chiosa con una battuta tranchant: “forse sono io che non colgo una connessione tra onore e desiderio.”
Il rapporto va avanti per mesi, con Cyprian che si aggrega alle scorribande sui tavoli da gioco di Yashmeen e Reef, durante le quali Reef incontrare Wolfe Tone O'Rooney diretto a Barcellona per sostenere l'insurrezione anarchica che vi si prepara. Reef è sul punto, dopo aver sognato Webb e averne colto un'indicazione che da sveglio non riesce a ricordare, di unirsi a O'Rooney, ma questi gli dice che il suo ruolo per l'anarchia è migliore dove sta ora (in maniera un po' sibillina).
I rapporti tra Reef, Yashmeen e Cyprian si fanno meno intensi e passionali, lasciando il posto a una routine erotico-sentimentale che inizia a stancare tutti i protagonisti.
Il capitolo si chiude con Yashmeen che scopre di essere incinta di Reef, e in un certo senso anche di Cyprian.
4.12
Quando infina Dahlia Rideout è riuscita ad accettare il fatto che probabilmente non avrebbe mai più rivisto Kit, è il momento per lei, Hunter e Ruperta Chirpington-Groin di andare a Londra, abbandonando la Principessa Spongiatosta e la sua recente abitudine di venderla come accompagnatrice a destra e a manca.
Mentre la relazione tra Hunter e Ruperta va avanti, Dally viene proposta come modella per Arturo Naunt, uno scultore di Angeli della Morte (gli angeli sopra le tombe dei caduti). L'avventura come modella va avanti per un po', fino a che Arturo non le chiede di posare come sodomizzatrice di un virile maschietto a quattro zampe. A quel punto Dally decide di mollare il lavoro.
Nel frattempo ha reincontrato R. Wilshire Vibe che la coinvolge come attrice nella sua compagnia, nella quale fa rapidamente strada, per quanto la cosa non abbia alcun futuro. Il suo viaggio nel mondo della recitazione e della fama, la porta ad essere parecchio ricercata e adorata come accompagnatrice, facendola sentire di nuovo preda del gioco in cui si era infilata con la Principessa Spongiatosta.
Il suo più recente e assiduo ammiratore è Clive Courchmas, che dopo aver lasciato le consulenze circa le ferrovie turche, si è fatto un nome come specialista nel prestito finanziario, cosa che lo ha portato ad avere una certa dimestichezza nel traffico d'armi e in particolare con il magnate del campo Basil Zaharoff. Dally non disdegna il rapporto con Clive, soprattutto considerato il fatto che si limita al suo guardarla mentre si masturba, un'attività che diminuisce il suo sentimento di prostituzione.
Durante una festa Dally viene approcciata da Lew Basnight, che le racconta del TWIT e di come lui adesso agisca come free lance in ogni situazione che coinvolga l'Icosadiade. Lew chiede a Dally di lavorare come spia per i suoi committenti circa il rapporto di Clive con i tedeschi. La paga è buona e Dally non ci pensa due volte.
Purtroppo a un certo punto Clive scopre chi è la talpa nella sua organizzazione e sentendosi ferito nei suoi sentimenti che quasi chiama “amore”, se non fosse una parola sconveniente nei suoi circoli, decide di portare Dally a Costantinopoli in una trappola dal non ben specificato ma spiacevole esito. Dally non si accorge di essere stata scoperta e, quando si confronta con Lew, questi le dice semplicemente di stare attenta ma che il suo lavoro di informatrice a Costantinopoli potrebbe essere ancora più importante per Sua Maestà.
Dally parte per Costantinopoli con Clive a bordo di uno speciale vagone letto di proprietà di Zaharoff.
4.13
Clive Crouchmas deve abbandonare l'idea di vendere Dally a un harem considerato lo stato dei suoi contatti in Turchia (pessimo) e l'ascesa al potere dei bigotti Giovani Turchi. Il piano di riserva è quello di vendere Dally a Zaharoff in Ungheria.
Mentre l'Orient Express su cui si trova Dally è fermo a Szeged, in attesa di partire per Budapest, due ceffi ungheresi vogliono di rapire Dally per ricattare Zaharoff. Nello stesso momento in arrivo dalla Turchia dove lavorava come barman e dove ha salvato la vita alla persona sbagliata inimicandosi il CUP, Kit vede una damigella in pericolo sul treno di fronte al suo e, avendo dieci minuti per la coincidenza, decide di intervenire.
Quando Kit interviene e scopre di stare salvando Dahlia, comincia la passione: scendono dal treno intortando i due ceffi con un piccolo gioco di logica su chi invia chi a fare cosa su quale treno, e perdendo il treno per Parigi che Kit doveva agganciare, si ritrovano in Austria a vivere la propria passione. Kit non perde tempo ricordando a Dahlia che lui stava tornando a Venezia per mantenere la sua promessa (non esattamente vero, ma in guerra e in amore tutto è lecito), e Dally si scioglie in un brodo di giuggiole, sentendosi in colpa per come lei invece abbia dimenticato di aspettarlo.
In ogni caso il grande amore è dietro l'angolo, e la coppia decide di stare in luna di miele per un po'.
4.14
Frank è reduce da una battaglia presso Casas Grandes tra le forze di Madera e le forze federali, ferito e febbricitante in una chiesa dove sono ospitati tutti i feriti.
Mentre è lì incontra Stray al braccio di un certo Rodrigo, che sta scambiando per un prigioniero delle forze di Madera con gli ufficiali di Don Porfirio, in cambio di soldi. Il prigioniero si scopre essere Ewball Oust, il quale dopo alcuni giorni si innamora di Stray e prende con lei un treno a Juarez verso una città qualsiasi.
Nel frattempo altri personaggi del passato di Frank sono comparsi nella zona: Wren Provenance aiuta Frank a guarire mentre è in pausa dai lavori archelogici che sta conducendo nella zona, mentre lo sciamano indiano El Espinero diventa la guida spirituale di Frank, con le sue erbe, le sue letture di spini e i suoi hikuli (anche noto come peyote).
Wren e Frank hanno un ritorno di fiamma, e vivono per un periodo insieme, fino a che Wren finisce la stagione di lavoro a Casas Grandes prendendo un treno per tornare negli Stati Uniti, mentre Frank capisce che la sua strada lo porta altrove.
4.15
Reef, Yashmeen e Cyprian dopo aver girato per un po' arrivano alla stazione termale anarchica nascosta nei pirenei di Yz-les-Bains.
Tra i residenti incontrano Ratty McHugh, sua moglie e una segretaria dell'Ufficio dei servizi in cui lavorava che è diventata la terza componente del menage-a-trois. In realtà le due donne si conoscevano anche prima della fuga da Vienna, e partecipavano agli scontri di piazza come parte del movimento anarchico.
Inoltre a Yz-les-Bains trovano Coombs de Bottle che in seguito alla sua convinzione nell'aiutare gli anarchici inglesi a capire come non farsi male nel confezionare bombe è stato allontanato dai suoi incarichi con il Governo.
A Yz-les-Bains vige un regime totalmente anarchico cooperativo autogestito, sollevando alcuni dubbi nel trio sado-maso, secondo obiettivi simili a quelli dell'IWW (come nota Reef) e in parte come il TWIT (come nota Yashmeen non convincendo molti). Inoltre la discussione chiave è circa il ruolo delle donne nell'organizzazione politica, con Yashmeen e le due donne del menage McHugh convinte sostenitrici dell'emancipazione del proprio genere.
Il giorno dopo questa discussione Ratty condivide con il trio una mappa di cui la comunità è in possesso, in teoria del Congo Belga, ma interpretata da tutti come una mappa cifrata dei Balcani, e in particolari della Bosnia.
La mappa sembrerebbe dettagliare una linea di armi preparate per una eventuale guerra ancora in procinto di accadere, e Ratty chiede a Yashmeen, Cyprian e Reef di tornare in Bosnia per scovare la linea di mine a fosgene e disattivarle (attraverso i consigli chimici di De Bottle). Il motivo per cui la comunità anarchica di Ya-les-Bains vorrebbe intervenire per prevenire la Grande Guerra Europea è che una guerra di tale livello vanificherebbe ogni conquista che l'idea anarchica abbia conquistato nei cuori delle popolazioni europee e che a guadagnarci sarebbero solo le industrie e gli Stati Nazione, che dipendono in maniera determinante dall'idea di guerra.
Alla fine dalla decifrazione della mappa il gruppo intende che il luogo chiave di tutta la questione sarà la Tracia. Yashmeen decide di andarci nonostante sia incinta, Cyprian che aveva giurato di non tornare mai più nei Balcani si lascia convincere, Reef non vede una opzione migliore per fare bordello e quindi si aggrega.
La missione verrà accompagnata da una ulteriore missione, quella del professor Sleepcoat, in cerca del mistero che si cela dietro il passaggio dalle scale lidie alle scale frigie, sostenute dai culti Pitagorici che hanno dato forma alla cultura balcanica eredi dei culti orfici.
Durante il viaggio Yashmeen, Cyprian e Reef assistono a un ulteriore sviluppo del loro rapporto: per la prima volta Yashmeen ha un rapporto orale con Cyprian e anale con Reef, suggerendo che a letto non si può mai sapere cosa succeda, risvegliando in Reef la posssibilità che anche lui possa un giorno decidere di provare l'ebrezza di un rapporto anale. I tre diventano una sorta di unicuum, uniti e innamorati uno degli altri.
A Belgrado incontrano la crew del professor Sleepcoat e si addentrano nei Balcani. A Sofia si addentrano nei territori non urbani. Il canto di due pastori rievoca nel professore il mito di Orfeo ed Euridice, che si dice essere nato proprio in questi luoghi.
“Più tardi il professore continuava ad avere Orfeo in testa. “Non poteva credere alla forza del desiderio di Euridice di tornare a lui in vita. Doveva girarsi e guardare, solo per essere sicuro che lei ci fosse.”
“Tipica insicurezza maschile”, l'opinione di Yashmeen.
“Tipica avidità femminile per i soldi che salta fuori alla fine, è il modo in cui ho sempre letto l'insicurezza maschile”, l'opinione del contabile Gruntling.
“Su, ma è il Signore della Morte lui, per dio! Non c'entrano niente i soldi in questo caso!”
“I soldi c'entrano sempre, giovane donna”.”
Dopo mesi persi nei Balcani alla ricerca della linea di bombe al fosgene, Cyprian incontra il ragazzo bulgaro che aveva aiutato a fuggire da Salonicco, che li invita a restare a casa sua fino al parto di Yashmeen, in una tenuta dedita alla coltivazione di rose. Proprio nella valle Cyprian scopre da Gabrovo Slim che dei “tedeschi” stanno portando strani macchinari, e inizia a sospettare che il loro viaggio volga al termine. A questo punto il trio decide di fermarsi abbandonando il professor Sleepcoat al suo destino.
La figlia di Yashmeen, Reef e Cyprian nasce durante la raccolta delle rose e viene chiamata Ljublica e dimostra da subito una immensa curiosità nei confronti del mondo, una certa propensione ad accettare il ruolo di avventuriera e un apprezzamento del rumore delle esplosioni.
Intanto Cyprian e Reef passano giorni in cerca del campo minato austriaco che dovrebbe essere l'oggetto della loro ricerca, senza trovarlo. Fino a quando capita nella valle una delle unità RUSH motociclistiche fondate da Theign, ormai libere di operare come meglio credono in seguito all'assassinio di Theign da parte di Cyprian. Per ringraziarlo gli mostrano il cosiddetto Zabrameno, una installazione ormai non rivendicata da nessuno ma che continua a mantenere la sua rilevanza bellica, probabilmente l'obiettivo delle ricerche di Yashmeen, Cyprian e Reef.
Lo Zabrameno risulta essere sì basato sul fosgene, ma non dedicato a seminare gas velenoso in una vasta area, ma a produrre un muro di luce che semini il terrore in tutti i balcani, annullando per un istante il confortevole ricordo della notte e dell'oscurità.
Dopo la scoperta Reef e Cyprian decidono di non dire nulla a Yashmeen e di camuffare la notizia alla banda di Ratty, suggerendo alla loro amata di spostarsi per continuare la ricerca altrove, adesso che ha partorito.
Dopo ulteriore girovagare verso Est nei Balcani in direzione del Mar Nero, il trio arriva a un monastero sperduto in cui una setta derivata dai Bogomili decise di non unirsi alla Chiesa Romana nel 1650, mantenendo viva un'eresia manichea basata sui culti orfici e sugli insegnamenti di Pitagora. Cyprian ha una crisi mistica e decide di diventare monaco, mentre Reef e Yashmeen con la piccola Ljublica decidono di tornare verso Ovest, con l'unico mandato da parte di Cyprian di non andare in Albania.
Purtroppo durante il loro viaggio verso Ovest comincia l'offensiva greco/serbo/bulgara contro la Turchia, e la coppia con bambina si trova chiusa nei fronti orientale, meridionale e settentrionale. Cercano di spostarsi verso ovest schivando battaglie, proiettile e quant'altro, ma nonostante tutto rischiano di essere colpiti da mitragliatrici e bombardamenti. Nel giorno più brutto proprio mentre una cannonata cade di fianco alla casa dove si sono riparati, Ljublica si affaccia alla finestra con un grido di rabbia e il bombardamento cessa. Reef esce e recupera la mitragliatrice abbandonata e due mazzi di fiori per le sue donne, riempiendo di commozione Yashmeen come solo un cowboy sa fare.
Alla fine ovviamente Yashmeen, Reef e Ljublica si trovano obbligati ad entrare in Albania, l'unico luogo che tutti gli avevano detto di evitare, non per inospitalità della popolazione quanto per una sorta di rivoluzione in corso nel Nord contro i Turchi e dell'invasione greca nel Sud, con il netto risultato di un tutti contro tutti portato a termine attraverso cecchini sparso in tutto il territorio albanese.
“Yashmeen: “E' possibile che ci sia una strada asfaltata da qualche parte laggiù ma sicuramente ci porterà nel bel mezzo della guerra”.
“Vediamo… Inverno, monti dappertutto, zero mappe, gente che si spara dappertutto.”
“Sì, direi che il quadro è completo”.
“Perfetto. Facciamolo”.”
A questo punto la famigliola scende in territorio albanese, non prima di aver inviato cartoline un po' a chiunque potesse venire in loro aiuto una volta raggiunto l'Adriatico. A un certo punto nel tutti contro tutti di queste parti incrociano una banda di una mezza dozzina di irregolari albanesi. Reef gli scarica contro la mitragliatrice mormorando “Finalmente!”, mentre Yash spiega a Ljublica che quella è l'attività in cui suo padre dà il meglio di sé. Dopodiché più in giù sulla strada incontrano una squadra di greci e si salvano facendo gli gnorri. A un certo punto si riparano in una casa in cui Ljublica fa amicizia con un enorme pastore albanese (più orso che cane) che in realtà è il compagno di giochi di Pugnax, rivelando come i Chums of Chance stiano sorvegliando il destino della famigliola invisibilmente. Mentre Reef sta cercando qualcosa da mangiare intorno alla casa incontra tre pistoleri albanesi che litigano circa chi gli sparerà per primo: quando tutto sembra perduto da dietro una collina arriva Ramiz, l'albanese a cui Reef ha salvato la vita nel cantiere del tunnel del Sempione anni prima, che offre all'americano e alla sua famiglia ospitalità e rifugio.
Alla fine riescono a raggiungere l'Adriatico e a convincere un pescatore a portarli fino a Corfù. Qui si sistemano brevemente per riprendersi dal periodo di terribile vagabondaggio in territorio di guerra. Una mattina mentre Yashmeen e Ljublica camminano per la spianata di Corfù individuano nientemeno che Auberon Halfcourt, che dopo aver ricevuto la cartolina si è finto morto e ha disertato per andare a prendere sua figlia. Il tutto in compagnia di una donna, nient'altri che Umeki Tsurigane, che Auberon informa Yashmeen essergli stata presentata da Kit Traverse mentre quest'ultimo lavorava come barman a Costantinopoli.
La famiglia Halfcourt riunita a cena, il capitolo si conclude non prima che Auberon riveli a Yashmeen che cosa sia stato per lui Shambala: “Alla fine ho scoperto essere più una assenza che un obiettivo, più l'atto di lasciare il posto senza futuro dove ero finito che non la scoperta di un luogo”.
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